TERAMO -
Il Real Teramo riparte da Domenico Izzotti. Quarantanove anni il prossimo 3 giugno, importanti esperienze nei settori giovanili professionistici di Sambenedettese e Giulianova.
Poi ha iniziato nel 2000-2001 con la prima squadra della Civitanovese in serie D. Negli anni successivi Fermana in C1, Grottammare in D, una parentesi a Mosciano (per rispettare una parola data) in Promozione, ancora in D a Grottammare lo scorso anno e a Centobuchi nell'ultimo campionato, appena concluso.
C'erano tante persone, a fare da cornice alla presentazione, nello stadio di Piano d'Accio dove si è tenuta ieri pomeriggio la conferenza stampa, del nuovo tecnico del Real Teramo.
Il presidente Campitelli (nella foto a destra), ha spiegato le ragioni della scelta: "Abbiamo sempre avuto Izzotti come prima scelta ma il discorso è stato chiuso soltanto lunedì scorso dopo la fine degli impegni della squadra. Cercavamo un mister con la sua voglia di vincere, di combattere e di sacrificarsi, un mister con grande umanità e umiltà, un mister aziendalista che condividesse le scelte con la società e un tecnico preparato che avesse avuto esperienze anche nei professionisti. Queste caratteristiche sono presenti nel nuovo allenatore. Senza trascurare la sua indiscussa competenza nella gestione del settore giovanile su cui puntiamo per il nostro futuro. Un settore giovanile che dovrà adottare gli stessi metodi di allenamento della prima squadra".
Alla fine il presidente, con soddisfazione, ha ribadito di aver preso soprattutto un grande uomo e chiude il suo intervento annunciando l'affiliazione, per il settore giovanile, con una grossa squadra di serie A per far crescere sia la conduzione tecnica che il livello qualitativo dei ragazzi. Ultimo annuncio è il cambio del nome: presto si potrebbe abbandonare la scritta Real e tornare al Teramo Calcio.
Anche il ds Di Antonio (nella foto a sinistra), è visibilmente soddisfatto e dopo aver ringraziato il tecnico precedente Antonio Valbruni per aver centrato l'obiettivo, ha elogiato anche lui le qualità del nuovo trainer: "C'è stata subito sintonia - ha spiegato il ds - ci siamo trovati d'accordo su tutto: nomi, gruppo, spogliatoio, gioco. Adesso, però, bisogna aspettare la riunione del Comitato per avere un'idea sui fuoriquota e solo dopo avremo programmi più certi per iniziare la campagna acquisti".
Infine la parola passa al nuovo allenatore Izzotti (nella foto al centro), che si presenta da ex biancorosso :"Sono stato un giocatore del Teramo in Serie C ma feci solo un'apparizione in Coppa Italia - esordisce un sicuro Izzotti - è un ritorno alle origini. Eredito la scomoda situazione di un allenatore vincente e spero di fargli i complimenti personalmente per i 91 punti, non appena avrò l'occasione. Ho accettato questo delicato incarico anche per il discorso del settore giovanile e so bene che non ci sono alternative alla vittoria. Vittorie che secondo la mia filosofia vengono dall'organizzazione e dal bel gioco. Il mio credo è il lavoro per dare una certa mentalità al gruppo, a prescindere dal modulo di gioco. Un comportamento etico e morale per un preciso obiettivo: vincere".
Si ringrazia per l'articolo : http://www2.abruzzocalciodilettanti.it/Home.asp
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