sabato 4 ottobre 2008

In attesa del Pontevomano......


Domani in una situazione un po paradossale,visto che giocheremo per la prima volta nella storia fuori casa sul nostro campo.
Tralasciando questo il Pontevomano è a quota 4 in classifica e viene da una sconfitta con il Canzano.
LA STORIA:

Era un’estate del 1977, quando un gruppo di amici dava vita ad una squadra di calcio locale. La prima riunione si svolse nel bar di Palmarini, attuale Kavo’, e si decise di iscrivere la squadra al campionato, 1977/1978 di III Categoria, con il nome di Società Sportiva Pontevomano Calcio. Il primo presidente fu Vincenzo Scarpelli, con Sante Lucenti come vice e con loro un gruppo di calorosi ed appassionati dirigenti come: Mario Ruggieri, Maltese Vincenzo, Diego Di Sabatino, Salvatore Leonetti, Mario D’Egidio, Mario Di Nicola, Giovanni Paesani, Francesco Alcini. La prima importante decisione fu di affidare la squadra a mister Falconi Ludovico. Il campo di casa era il comunale di Forcella, teatro di memorabili battaglie, epiche sono rimaste le successive sfide con la Vomanese. Infatti, alcuni anni dopo ci fu una rivoluzione interna, alcuni dirigenti, non condividendo scelte societarie, fondarono l’A.S. Vomanese.

Così dal campionato 79/80 nel nostro paese c’erano due squadre a sfidarsi nello stesso campionato di III, da una parte il Pontevomano, con una squadra che, avvalendosi della professionalità ed esperienza di mister e giocatori di paesi limitrofi, puntava sempre alla vittoria del campionato, dall’altra parte la Vomanese che, utilizzando tutti giocatori locali, metteva in campo la passione e il cuore per la propria maglia, senza mai sfigurare con i più quotati fratelli. Era il 1982 quando, sulle ali dell’entusiasmo del vittorioso mondiale spagnolo, Vincenzo Scarpelli e Gabriele Di Simone si resero conto che per riuscire ad avere risultati importanti dovevano unire le rispettive forze. Era il campionato 1982/1983, si salì in II e ci fu la fusione, nacque uno zoccolo duro di dirigenti che hanno traghettato sino ai giorni nostri le casacche giallonere…

Questa è la storia del Pontevomano che ha raccolto tante belle soddisfazioni nonostante un piccolo paese.

La fonte della storia è il sito ufficiale del Pontevomano.

1 commento:

Anonimo ha detto...

tt al comunale

VERSIONE CORRETTA DEL CALENDARIO DEL CAMPIONATO 2010/11 DI FANS TERAMO SCARICALO SUBITO

11-11-2007 11-11-2010 GABBO VIVE...



http://1.bp.blogspot.com/_jqKXR9_5WVY/SN5RPTTz5AI/AAAAAAAAAMU/gyXmMK-dDik/s400/gabriele-sandri.jpg
GABBO VIVE

Da poco abbiamo ufficializzato la Partership con BettinSafe.....

FANS TERAMO

FANS TERAMO è un blog sportivo e non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge 62/2001.Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da Internet: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione. L'autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all'autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata.
Coloro che collaborano a questo blog lo fanno solo per passione,senza alcuna retribuzione.

VISITATORI DAL MONDO

free counters

Lettori fissi

LA NOSTRA STORIA.......

Tutto ha inizio il 30 Agosto 1929(ufficialmente) con la nascita dell'Associazione Sportiva Teramo.
In molti o tutti sappiamo infatti che il Teramo fu fondato nel 1913 anche perchè sul logo recita questo anno come anche quando era nella lista delle società della Federazione.
Il Teramo ha trascorso i suoi più bei anni di vita nel nuovo millennio anche grazie a campioni per non dire fuori classe che oggi militano in Serie A o in B.
Sono stati numerosi anche i campionati di C2 e di CND dove il Teramo ha sempre fatto grandi cose.
Come detto il nuovo millennio è stato il più bello da quando è stato fondato il Teramo con in panchina l'ex Milan Luciano Zecchini e in presidenza Romano Malavolta a cui successivamente sarà dovuto il fallimento del club.
Culmine della grande cavalcata verso il ritorno in C1 è la partita di Imola contro l'Imolese che il Teramo batte grazie all'allora super bomber Mirtay.
Ad Imola accorsero più di 2000 tifosi per festeggiare la promozione,il Teramo già disponeva di futuri protagonisti.
La formazione era: Servili,Facci,Arno,Terlizzi,Carrozzieri,Faieta,Biso,Bagalini,De Angelis,Pasca e Mirtaj.
Grandi furono anche i primi due campionati di C1 in cui il Teramo si fece fama come squadra ammazza-grandi.
Nella stagione 2002/03 il Teramo arrivò ai play-off di fronte aveva un certo Martina Franca che riesce a qualificarsi per la finale lasciando amarezza ai biancorossi che avevano vinto in casa per 1-0 e perso nel ritorno con lo stesso risultato,infatti il Martina si qualificò per la miglior posizione in classifica,sottolineando che il goal fu siglato a pochi secondi dal termine.
I risultati più importanti furo il pirotecnico 3-3 con i pesciaroli biancazzurri,la vittoria di Taranto,al Fadini con goal di Pepe ed al ritorno goleada ai cugini con ben 4 reti siglate da Faieta,Molinari,Pepe e Motta.
La formazione era:Mancinelli,Arno,Facci,Molinari,Carrozzieri,Faieta,Biso,Bagalini,De Angelis,Pepe,Motta.
Anche il 2003/04 non fu male per i biancorossi che disponevano di De Florio,Taua,Mancinelli,ancora Biso che partira a Gennaio.
Quindi grande Teramo anche se dal successivo anno il Teramo conoscerà il declino che lo porterà fino al fallimento.
Nonostante nell'ultimo campionato il Teramo disponeva di 5 gioielli come Cascone,Marolda,Nordi,D'alessandro e Borgogni la salvezza fu resa vana appunto dal fallimento.
Tutto da capo quindi si riparte dalla Promozione con l'orgoglio di essere teramani e di tornare più forti di prima.
Il Diavolo riparte quindi obbligato a vincere e con i favori del pronostico sbaraglia su tutti i campi per finire in campionato nettamente in testa,vincendolo con 9 giornate di anticipo.
Adesso dopo il ritorno di Taua,al Diavolo tocca il compito della cavalcata verso la D sempre in attesa del ritorno nel professionismo.
La stagione 2009/10 ha visto il Teramo dominare il "campionato" di Eccellenza Regionale e approdare in Serie D.
Forza Diavolo
Copyright Fans Teramo

La nuova squadra 2009/10

La nuova squadra 2009/10
Dal Sito ufficiale teramocalcio.net

Il nostro stadio....

Lo stadio del Teramo è dal 1929 il "Comunale" situato presso la Circonvallazione Spalato.
Ha alle spalle una lunga storia dove noi tifosi abbiamo costruito i migliori successi e dove abbiamo sofferto,dove abbiamo trascorso alcuni dei momenti più belli della vita,dove abbiamo urlato.
Dalla scorsa stagione il Teramo disputa le sue partite casalinghe purtroppo in una specie di stadio situato di fronte al nuovo centro Commerciale.
Inaugurato il 27 Ottobre 1929 con la partita di calcio Teramo-Osimana vinta dal Teramo per 2-1.
In questo stadio il Teramo ha disputato per ben 89 dei suoi 95 anni di storia.
Adesso tentano di abbatterlo per costruirci sopra,per far scomparire un pezzo di elevato valore della storia dello sport teramano,del calcio teramano e della Città di Teramo.
Ma ricordate abbiamo un solo stadio il "Comunale"...
Dati Tecnici:
Indirizzo: Circonvallazione Spalato
Dimensioni: 62mt. per 102mt.
Capienza spettatori: 4000 totali
Settori:
Tribuna Sud d'Onore: (80 posti)
Tribuna Sud Numerata: (195 posti)
Tribuna Sud non Numerata: (902 posti)
Tribuna Nord: (621 posti)
Curva Est: (1102 posti)
Curva Ovest Ospiti: (1100 posti)
Altezza s.l.m.: 214m
Orientamento: Nord
File:Comunale di Teramo.png
Veduta dalla Tribuna Scopertahttp://www.emmelle.it/public/foto/sport/calcio/curva_est.jpg
Veduta durante un match di campionato


Il giorno della presentazione...2009

Il giorno della presentazione...2009

La formazione del Teramo stagione 1974-75

La formazione del Teramo stagione 1974-75

Com'è il blog?

VOTA IL MIGLIORE DELLA STAGIONE CHE SI E' APPENA CONCLUSA. CHI E' PER TE IL MIGLIORE?