Ormai da un bel pò di anni ha abbandonato il professionismo,disputando causa fallimento campionati dilettantistici.
Il suo passato è dei più gloriosi in Abruzzo visto che insieme al Pescara è stata l'unica società a superare nel recente passato la soglia C1 ed approdare in B.
Quasi più nessuno la Domenica va allo stadio "Patini" ad esclusione dei 20 "irriducibili" del C.U.C.N. che ancora oggi non hanno mollato seguendo la squadra costantemente..
Perciò i tempi del "Patini" stracolmo,capace di intimorire l'Inter in Coppa Italia ormai e purtroppo è un ricordo...
LA STORIA:
La curva ai Play-Off con il Gualdo....
La storia del Castello inizia nel lontano 1953 con la fondazione della Polisportiva CEP,che fino al 1982 militerà in Terza Categoria.
Per problemi economici il Castello rischia di non iscriversi alla Sec.Categoria,iscrizione che arriva grazie al duo Rezza-Gravina.
Da questo duo inizierà l'ascesa del Castello che in soli sette anni raggiungerà il professionismo in C2,con la gente che si avvicina sempre più ai giallorossi.
Campionati di C2 che vedranno il Castello salvarsi sempre senza la via dei Play-Out ad eccezione della stagione 90-91 in cui i giallo-rossi si salvano dopo gli spareggi con Cecina,Ospitaletto e Altamura.
E' però dal 93' che prende il via effettivamente il miracolo Castel Di Sangro,che in tre anni grazie alla guida di Osvaldo Jaconi raggiunge la serie Cadetta.
Nel sangrino non credono ai loro occhi,è apoteosi,Jaconi è quasi un dio...
Questa esplosione di gioia finisce con la retrocessione e l'addio di Jaconi,ma non è finita perchè altre soddisfazioni ci saranno in casa Castello.
Infatti i giallorossi compiranno un impresa epica eliminando dalla Coppa Italia la Fiorentina di Batistuta,in seguito il Perugia per arrivare alla Salernitana,tutte incredibilmente eliminate dalla matricola terribile...
Arriva l'Inter,a San Siro dove qualche anno prima il Castello avrebbe solo fatto una gita per vedere una partita di A,perde 1-0 grazie al goal di Ventola,già il risultato è importante di suo.
Al ritorno,in un "Patini"stracolmo,con Baggio in campo e il Castello che passa con Bernardi...
Il grande sogno però va in frantumi per un rigore sospetto assegnato da Tombolini,Djorkaieff si presenta e segna....
E' l'inizio della fine perchè il Castello retrocede in C2,e si altalena tra appunto la C2 e la D,per scomparire definitivamente nel 2005...
Il resto è storia recente ripartenza dalla Promozione e conseguente arrivo in Eccellenza dove ancora però non riesce a passare...
La curva di oggi....
La curva di ieri...
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