La formazione biancorossa non disputa un grandissimo incontro, ma riesce nella conquista della vittoria finale grazie anche all'inferiorità numerica degli avversari che hanno giocato in 8.
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Assente invece Scartozzi.
I primi 20 minuti di gioco riservano poche emozioni se non alcune accelerazioni da parte dei biancorossi che non sono mai andate a buon fine prima con Curri e poi con Borrelli.
Il Cesenatico non è da meno e trova la via del goal con Genestreti bravo ad anticipare tutti e a battere Farò.
Il Teramo non si scompone e trova la via del pari in più occasioni con Gambino che però non riesce mai a battere Di Leo.
Sul finire della prima frazione di gioco viene espulso Bari che entra "selvaggiamente" a piedi uniti su Lorusso.
Secondo tempo completamente diverso dal primo, con il Teramo più cinico e voglioso di rimontare.
Dopo pochi minuti il Teramo già sarebbe sul pari se Miani di Verona non avesse annullato il goal per dubbia spinta di Orta sul difensore che mette la palla in rete.
Passano altri due minuti e Orta si mangia un goal grande come una casa dopo che Arcamone solo davanti a Di Leo aveva crossato per lo stesso Orta che in scivolata non prende la palla clamorosamente.
Ancora una volta Di Leo si supera parando una perfetta incornata di Orta.
Al 69' però il Teramo trova il pari con Pedro che insacca dopo il colpo di testa di Orta che libera la "strada" al portoghese.
Nel giro di due minuti l'arbitro "fà fuori" due giocatori del Cesenatico portando i romagnoli in 8.
Il Teramo non può fare altro che approfittarne e supera i rossoblu con Orta bravo a superare(finalmente) Di Leo...
Il Diavolo scende d'intensità e controlla l'incontro trovando anche il 3-1 al 90' ancora con Orta che imbeccato da Borrelli supera facilmente il portiere.
Tre punti fondamentali che ci riportano "lontani" dal Rimini bloccato a Canistro sullo 0-0
FOTO FONTE: teramocalcio.net




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