ARCAMONE VOLA (Quinto gol nelle ultime tre gare)... TERAMO SOGNA,MA AVANTI CON UMILTA’
Seconda doppietta in tre gare;
Quinto gol nelle ultime tre gare;
Terza consecutiva gara in rete;
Sesto gol stagionale in nove gare;
Capocannoniere della Serie D,Girone F.
Sono gli strepitosi numeri di Luis Federico Arcamone,che unitamente ai meriti dei suoi compagni ha consentito al Teramo di riconquistare la vetta.
Ora avanti con impegno e umiltà,la fine del torneo purtroppo è ancora lungamente distante (29 gare).
CLASSIFICA MARCATORI SERIE D/Girone F
(Dopo l’9°Gioranta)
ARCAMONE ARPIONA IL PRIMATO
6 RETI
Laboragiane (Santegidiese)
Pazzi (1 rig. Sambenedettese)
Arcamone
5 RETI
Negro (1 Rig. Jesina)
Milozzi (1 Rig. Agnonese)
IN OLANDA:PSV BATTE IL FEYENOORD 10 a 0 !
COME TERAMO-NERETO DEL 1933
Clamoroso in Olanda,il Psv Eindhoven travolge il Feyenoord con uno storico 10 a 0.
Un risultato d’altri tempi,un risultato analogo nella storia del Teramo vanta un solo precedente:
12 marzo 1933 (Campionato Ulic) Teramo batte Nereto 10-0.
Per completezza di informazioni la vittoria con il maggior numero di reti all’attivo il Teramo lo ha fatto registrare il 12 gennaio 1969 (Campionato di promozione):
Teramo-Castelvecchio 11-0.
RECANATESE IN CAMPO CON “LEOPARDI”...MA LA POESIA CALCISTICA E' RECITATA DAL TERAMO
Tornavano a sfidarsi dopo una lunga assenza di 64 anni.
I volenterosi avversari( ridotti in dieci) nulla hanno potuto contro la caparbietà del Teramo.
Nelle file marchigiane al minuto 60° è subentrato in campo Leopardi.
Ma la poesia ...calcistica è recitata in pieno dal Teramo.
A TRIVENTO PER LA PRIMA VOLTA IN CAMPIONATO E CON ... VORIA AVVERSARIO
Il Teramo torna a cimentarsi in terra Molisana ,avversario il Trivento.
Si tratta della prima storica gara di campionato tra le due società.
Nelle file Molisane troveremo avversario l’ex biancorosso Gil Voria.
Nel Teramo 2007/08 (Serie C2).
AUGURI DA FANS TERAMO
PER I 70 ANNI DI VITA DEL LEGGENDARIO PELE’
Fans Teramo non poteva esimersi di ricordare Edson Arantes do Nascimento in arte Pelè,a merito considerato il miglior calciatore di tutti i tempi.
Il Brasiliano ha recentemente festeggiato i sui 70 anni di vita.
( nato a Tres Coracoes (Brasile) il 23 Ottobre 1940).
Nella sua carriera ha segnato 1281 reti in 1363 gare.
CURIOSANDO (DOPO LA 9à GIORNATA)
AGNONESE Imbattuta fuori (3 pari per 1 a 1 ed una sconfitta)
ANGOLANA Prima vittoria in casa,seconda consecutiva
ATESSA Terzo pareggio esterno consecutivo
BOJANO Ancora senza vittoria 3 pari e 6 sconfitte
CANISTRO 2° Vittoria esterna,entrambe per 1 a 2
CESENATICO Quarta sconfitta consecutiva,non vince da sei gare
CIVITANOV. 5 reti in 90 minuti,altrettanti nelle precedenti 8 gare
FORLI' Primo pareggio casalingo,prima 1 vittoria e 3 sconfitte
FOSSOMB. Seconda sconfitta interna,entrambe per 0 a 1
JESINA Un solo pareggio in nove gare
MIGLIANICO Senza vittoria da quattro gare
REAL RIMINI Primo pareggio esterno (prima 2 pari e 2 sconfitte)
RECANATESE Seconda consecutiva sconfitta per 3 a 0
RIMINI 1912 Quarta vittoria casalinga consecutiva
SAMBENED. Sesto pareggio (2 in casa e 4 fuori)
SANTARC. Gare esterne: 3 sconfitte per 1 a 0 due pari per 1 a 1
SANTEGID. Senza vittoria da quattro gare (2 pari e 2 sconfitte )
TERAMO Terza Vittoria consecutiva senza reti al passivo
TRIVENTO 4° gara senza vittoria (2 Pari e 2 sconfitte)
VENAFRO Gol subiti in tutte le nove gare (17)
venerdì 29 ottobre 2010
mercoledì 27 ottobre 2010
Amarcord...
12 Settembre 1976 ...
Nell’ “ Arena Garibaldi” il Teramo “Mata” il Pisa
Nell’ “ Arena Garibaldi” il Teramo “Mata” il Pisa
(Lo splendido scenario dello Stadio Arena Garibaldi di Pisa)
Nella stagione calcistica 1976/77,il Teramo milita nel girone B della Serie C.E’ reduce da una “calda” e polemica estate pre-calcistica,legata alle vicende intrigate dell’ ”operazione Brindisi”.
Alla società pugliese vengono ceduti,il portiere Casagrande,il terzino Palantrani,i centrocampisti Jaconi e Diodati e la punta Angeloni.
Ma è tempo anche di ritorni... eccellenti,quella del bomber Giancarlo Pulitelli,reduce dal campionato disputato a Pisa.
E’ proprio sotto la “Torre” che ha avvio il campionato del Teramo.
L’undici biancorosso allenato da Maurizio Bruno,galvanizzato dalle rassicuranti notizie societarie (eletto presidente,l’Ing. Carmine Pedicone),proprio alla vigilia della sfida di Pisa,è deciso a ben figurare.
La gara all’Arena Garibaldi si rileva vibrante,ma il Teramo con la giusta dose agonistica controlla.
Ora mai l’incontro scivola vero il ...pareggio.
Ma la sorpresa sopraggiunge,il Teramo con una letale azione di contropiede segna il gol del vantaggio.
Assist di Di Mario per il terzino Sabbadin che segna al 68°.
La gara termina con la vittoria dell’undici di Bruno.
Il Teramo osserva tutto “dritto” sotto la torre di Pisa.
La vittoria genera una scintilla che innesca l’entusiasmo dei suoi tifosi.
I Protagonisti in Campo:
Pisa:
Tomei,Schiaretta,Della Bianchina,Baldoni,Rapalini,Luperini,Cini,Colusso,Gilardi(72° Gabrielli),Di Prete,Vinciarelli.
Allenatore :Landoni.
Teramo:
Renzi,Esposito,Sabbadin,DeBeradinis,,Nicolucci,Zambon,Izzo,Posocco,Pelliccia,Cherubini,DiMario
Allenatore: Bruno.
Arbitro: Panzino di Catanzaro.
Rete: 68° Sabbadin.
martedì 26 ottobre 2010
Il punto sul Girone F...
Prima di parlare del nostro girone annuncio a tutti i lettori che sono in fase di distribuzione a Teramo e Provincia(Montorio,Torricella Sicura,Bellante,S.Nicolò ecc.)i calendari tascabili della corrente stagione realizzati in 10.000 formato 10x15.
I calendari sono assolutamente gratuiti.
Detto questo possiamo rituffarci in quello che è il nostro campionato che Domenica ci ha visti ritornare almeno per il momento in testa alla classifica grazie alla sconfitta della Jesina uscita con le ossa rotte da Città Sant'Angelo.
La Samb rallenta la corsa incappando nell'ennesimo pareggio di questa stagione dopo essere stata in svantaggio per 2-0 contro il Real Rimini andato in rete nel giro di un minuto prima con Casolla e poi con Procopio.
Per i rossoblu fondamentali le reti di Pazzi-autore di una doppietta-che ha rimesso in gara i marchigiani.
Non si ferma invece il Rimini che batte 3-0 il Bojano sempre più ultimo affondato dalla doppietta di Ragatzu e dalla rete finale di Olcese.
Clamorosa infine la disfatta della Sant che perde 5-1 in quel di Civitanova nonostante l'iniziale vantaggio firmato Laboragine,a cui rispondono la tripletta di Noschese e la doppietta di Buonaventura.
I calendari sono assolutamente gratuiti.
Detto questo possiamo rituffarci in quello che è il nostro campionato che Domenica ci ha visti ritornare almeno per il momento in testa alla classifica grazie alla sconfitta della Jesina uscita con le ossa rotte da Città Sant'Angelo.
La Samb rallenta la corsa incappando nell'ennesimo pareggio di questa stagione dopo essere stata in svantaggio per 2-0 contro il Real Rimini andato in rete nel giro di un minuto prima con Casolla e poi con Procopio.
Per i rossoblu fondamentali le reti di Pazzi-autore di una doppietta-che ha rimesso in gara i marchigiani.
Non si ferma invece il Rimini che batte 3-0 il Bojano sempre più ultimo affondato dalla doppietta di Ragatzu e dalla rete finale di Olcese.
Clamorosa infine la disfatta della Sant che perde 5-1 in quel di Civitanova nonostante l'iniziale vantaggio firmato Laboragine,a cui rispondono la tripletta di Noschese e la doppietta di Buonaventura.
domenica 24 ottobre 2010
Torna la rubrica pagelle biancorosse. Questa settimana il Teramo torna capolista liquidando la compagine leopardiana della Recanatese e sfodera una buona prestazione sia come risultato che come gioco rispetto alle precedenti apparizioni. Segno questo che la squadra sta migliorando.
FARÒ 6,5: Non impiegnato quasi mai ma come al solito è attento negli interventi che gli tocca fare. CONCENTRATO
D'EUSTACCHIO 6,5: Buona la prova del giovane terzino che corre avanti e indietro per tutti i 90 minuti. VELOCISTA
RUSSO 6,5: Molto attento in fase difensiva, non lascia spazio per le incursioni degli avversari sulla fascia. GUARDIANO
COLACIOPPO 6,5: Solita gara a far legna e recuper palloni. Lo fa bene e non disdegna di provare il gol su punizione. OPERAIO
RAIMONDO s.v.: Fa bene fino a quando non è costretto ad uscire per infortunio.
COSTA FERREIRA (dal 21'pt) 6,5: Mezzo voto in più per il gol, sta migliorando anche nel gioco e speriamo che piano piano il giovane under possa essere un valore aggiunto di questa squadra perchè le qualità ci sono. PEPERINO
GATTARI 7: Il fatto che i giallorossi non tirano quasi mai in porta trova la motivazione anche nella prestazione convincente del centrale difensivo che è proprio nato a Recanati. La sfida con la squadra del suo paese sembra averlo spinto a fare una grossa prestazione. THE WALL
BORRELLI s.v.: E' stato costretto ad uscire per la regola degli under dopo l'infortunio di Raimondo e fino a quel momento non era dispiaciuto.
IANNI (dal 21'pt) 6,5: Sembrava sicuro di esserci alla vigilia invece a sorpresa Cifaldi a inserito Raimondo. Comunque l'ex-Centobuchi non dispiace e mette pezze qua e la in mezzo al campo dove serve. TAPPABUCHI
CERCHIA 6,5: Come sempre prestazione nella media per lui, però stavolta realizza l'assist per la capocciata di Arcamone che porta in vantaggio i biancorossi. CONTINUO
ORTA 7: Sembra un treno senza destinazione i suoi cambi di passo mettono spesso in difficoltà la difesa recanatese e si rende protagonista sul secondo gol quando mette in bocca l'assist per il 2-0 di Arcamone. ESPRESSO
BOLZAN 6,5: Tecnicamente è sempre lui e si impegna come al solito con alcune folate offensive che mettono in difficoltà la retroguardia ospite. GENIO
ARCAMONE 8: Fa quello che gli attaccanti devono fare, i gol, e firma anche l'assist a Costa Ferreira per il terzo. Cosa chiedere di più? GIUSTIZIERE
GAMBINO (dal 21'st) 6: Vuole il gol a tutti i costi e ci prova in più occassioni, in quella più importante però Cantarini fa il miracolo e gli toglie la gioia. Apprezziamo comunque l'impegno. SFORTUNATO
Teramo-Recanatese 2-0....
Il Teramo conquista la terza vittoria consecutiva con la Recanatese dell'ex Marchetti grazie alla prova superlativa di Arcamone autore di una doppietta.
Buona la prova dei ragazzi in curva...mentre da Recanati giungono circa 40 persone che si compattano dietro lo striscione Irriducibili...
POST MATCH:
Il Teramo parte bene senza però impensierire più di tanto la retroguardia ospite che gestisce senza problemi la partita.
A cambiare l'esito dell'incontro contribuisce anche l'espulsione di Patrizi che commette un fallo da ultimo uomo su Arcamone diretto in porta.
E' proprio l'argentino a portare in vantaggio il Diavolo con un perfetto colpo di testa su cui nulla può Cantarini.
Il Teramo continua a pungere anche se il primo tempo non regala emozioni degne di nota.
Nel secondo i biancorossi chiudono il match grazie ancora una volta ad Arcamone che la mette dentro su assist di Orta anche per lui ottima prova.
L'estremo ospite quindi si ritrova a "parare" possibili svarioni difensivi e soprattutto evitare una goleada.
Già dal 60' la pratica contro i giallorossi può dirsi chiusa grazie al goal di Pedro che segna con un preciso piattone su assist di Arcamone.
Il Teramo torna in testa grazie alla sconfitta dello Jesina per mano dell'Angolana e adesso i biancorossi sono attesi dal Trivento,formazione quella molisana che ci ha eliminato dalla Coppa Italia.
Buona la prova dei ragazzi in curva...mentre da Recanati giungono circa 40 persone che si compattano dietro lo striscione Irriducibili...
POST MATCH:
Il Teramo parte bene senza però impensierire più di tanto la retroguardia ospite che gestisce senza problemi la partita.
A cambiare l'esito dell'incontro contribuisce anche l'espulsione di Patrizi che commette un fallo da ultimo uomo su Arcamone diretto in porta.
E' proprio l'argentino a portare in vantaggio il Diavolo con un perfetto colpo di testa su cui nulla può Cantarini.
Il Teramo continua a pungere anche se il primo tempo non regala emozioni degne di nota.
Nel secondo i biancorossi chiudono il match grazie ancora una volta ad Arcamone che la mette dentro su assist di Orta anche per lui ottima prova.
L'estremo ospite quindi si ritrova a "parare" possibili svarioni difensivi e soprattutto evitare una goleada.
Già dal 60' la pratica contro i giallorossi può dirsi chiusa grazie al goal di Pedro che segna con un preciso piattone su assist di Arcamone.
Il Teramo torna in testa grazie alla sconfitta dello Jesina per mano dell'Angolana e adesso i biancorossi sono attesi dal Trivento,formazione quella molisana che ci ha eliminato dalla Coppa Italia.
ACCADDE OGGI (24 Ottobre... )
Avvenimenti da ricordare a tinte biancorosse
(A cura di Maurizio Boffo)
(A cura di Maurizio Boffo)
1948:Serie Promozione Interregionale
Fermana-Teramo 2-1
1954: Promozione
Teramo-Città Sant’Angelo 7-0
1965: Serie C
Teramo-Sangiorgese 1-1
1971: Serie C2
Manduria –Teramo 0-0
1976: Serie C.
Livorno-Teramo 0-0
(Esordi nel Teramo di Garzilli e Piergallini)
1982: Serie C2
Cattolica-Teramo 0-1
1993:Serie C.N.D.
Nereto-Teramo 0-2
1999: Serie C2
Teramo-Faenza 2-0
2004:Serie C 1
Chieti-Teramo 3-2
EX BIANCOROSSI NATI OGGI:
1946: Merciai Giampoalo
(Nasce a Savona)
Portiere,Proveniente dal Fasano
3 Pres. nel Teramo 1976/77 (Serie C)
1973: Di Conza Jose Bernardo
(Nasce a Montevideo – Uruguay)
Attaccante,Proveniente dal Savona
1 Pres. nel Teramo 2001/02 (C2).
sabato 23 ottobre 2010
Taccuino Biancorosso...
ORTA A CACCIA DEL PRIMO GOL ... CASALINGO
Secondo Gol per Mario Orta in gare di campionato.
Ambedue segnate lontano dal rettangolo del Comunale.
L’ultima rete “casalinga” per Orta alla 26°Giornata dello scorso campionato:
14 Febbraio 2010:Teramo-Angizia Luco 1 0 (Orta al 32°).
FORZA MARIO PROVACI!!!
CLASSIFICA MARCATORI SERIE D/Girone F
ARCAMONE AD UN ...PASSO DAL PRIMATO
5 RETI
Negro (1 Rig. Jesi);
Laboragiane (Santegidiese)
Milozzi (1 Rig. Agnonese).
4 RETI
Arcamone (Teramo);
Cammarata (1 Rig. Angolana);
Chicco (Luco Canistro);
Ambrosini (Santarcangiolese);
Pazzi (Sambenedettese).
3 RETI
Traini (Santarcangiolese);
Alterio (Atessa Val di Sangro);
Olcese ( Rimini 1912);
Iaboni (1 Rig. Atl.Trivento);
Donzelli (1 Rig. Fossombrone)
Pica (Real Rimini)
MARCO MARCHETTI EX DI PRESTIGIO AL COMUNALE CON LA SUA RECANATESE
Nella strabiliante formazione del Teramo 2002/03 (Serie C1),Marco Marchetti sarà ricordato tra i grandi protagonisti dell’eccezionale stagione sportiva .
Nato a Roma il 21 Ottobre 1974
Ruolo:Centrocampista
Prelevato dalla Vis Pesaro
Esordio: 08 Settembre 2002: Taranto-Teramo 0-0
Per lui 32 presenze (30 in campionato e due in gare di Play Off).
Ora capeggia nel centrocampo della Recanatese.
Sin d’ora per lui 7 presenze ed una rete nell’attuale campionato.
TERAMO-RECANATESE :
SFIDA DI CAMPIONATO DOPO 64 ANNI
La società calcistica Leopardiana,sorta nel 1923, torna avversaria a Teramo in gare di campionato dopo una interminabile assenza di ben 64 anni.
Rievochiamo le uniche sfide disputate nella storia a Teramo:
15 Dicembre 1929 Teramo-Adriatica Porto Recanati 4 2 (Terza Divisione)
23 Marzo 1947 Teramo Porto Recanati 1 0 (Serie C).
Per completezza informativa le due società si sono incontrate nella stagione 1993/94:
(13 Ottobre 1993 Recanatese-Teramo 1 0) gara valida per la Coppa Italia Dilettanti.
IL 31 OTTOBRE LA Coppa dei Campioni ESPOSTA A PESCARA PER SOLIDARIETA’
La “Champions” conquistata dall’Inter al Bernabeu di Madrid lo scorso 22 Maggio farà tappa in 35 località Italiane,tra cui Pescara (Domenica 31 ottobre).
L’iniziativa benefica è indetta dal Centro Coordinamento Inter Club,in collaborazione con L’Unicef.
Tutti gli sportivi potranno ammirarla,devolvendo un piccolo contributo che sarà devoluto al Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia.
PRIMATI DALLA SERIE D:
TRE RETI NEI PRIMI QUATTRO MINUTI DI GIOCO
Nella gara Caratese-Trento ( 6-0) di serie D Girone B,si è registrato un evento storico.
L’attaccante di casa (Dalla Costa) ha segnato nei primi quattro minuti di gioco una “Storica tripletta”.
Una rete ogni 80 secondi di gioco.
CURIOSANDO (DOPO LA 8à GIORNATA)
SANTARCANGIOLESE:
Tutte Vinte le gare interne ( 4 su quattro gare).
BOJANO:
Nessuna gara Vinta (3 pari e 5 sconfitte)
FOSSOMBRONE:
5° pareggio,imbattuta fuori (1 vittoria e tre pari)
CIVITANOVESE:
1° Sconfitta e gol subito dopo sei gare
SAMBENEDETTESE:
4° Pareggio esterno su cinque gare
VENAFRO:
5° sconfitta esterna su cinque disputate
JESINA:
Nessun gol subito in casa
RECANATESE:
1° Sconfitta interna
MIGLIANICO:
3° Sconfitta esterna su quattro gare
REAL RIMINI:
2° Vittoria consecutiva con quattro reti all’attivo
AGNONESE:
Sempre reti subite in casa in cinque gare
SANTEGIDIESE:
3° pareggio interno su quattro gare
ANGOLANA:
3° Vittoria esterna su quattro gare
ATESSA:
Torna alla vittoria dopo cinque gare
CESENATICO:
Sesta sconfitta in otto gare
Secondo Gol per Mario Orta in gare di campionato.
Ambedue segnate lontano dal rettangolo del Comunale.
L’ultima rete “casalinga” per Orta alla 26°Giornata dello scorso campionato:
14 Febbraio 2010:Teramo-Angizia Luco 1 0 (Orta al 32°).
FORZA MARIO PROVACI!!!
CLASSIFICA MARCATORI SERIE D/Girone F
ARCAMONE AD UN ...PASSO DAL PRIMATO
5 RETI
Negro (1 Rig. Jesi);
Laboragiane (Santegidiese)
Milozzi (1 Rig. Agnonese).
4 RETI
Arcamone (Teramo);
Cammarata (1 Rig. Angolana);
Chicco (Luco Canistro);
Ambrosini (Santarcangiolese);
Pazzi (Sambenedettese).
3 RETI
Traini (Santarcangiolese);
Alterio (Atessa Val di Sangro);
Olcese ( Rimini 1912);
Iaboni (1 Rig. Atl.Trivento);
Donzelli (1 Rig. Fossombrone)
Pica (Real Rimini)
MARCO MARCHETTI EX DI PRESTIGIO AL COMUNALE CON LA SUA RECANATESE
Nato a Roma il 21 Ottobre 1974
Ruolo:Centrocampista
Prelevato dalla Vis Pesaro
Esordio: 08 Settembre 2002: Taranto-Teramo 0-0
Per lui 32 presenze (30 in campionato e due in gare di Play Off).
Ora capeggia nel centrocampo della Recanatese.
Sin d’ora per lui 7 presenze ed una rete nell’attuale campionato.
TERAMO-RECANATESE :
SFIDA DI CAMPIONATO DOPO 64 ANNI
La società calcistica Leopardiana,sorta nel 1923, torna avversaria a Teramo in gare di campionato dopo una interminabile assenza di ben 64 anni.
Rievochiamo le uniche sfide disputate nella storia a Teramo:
15 Dicembre 1929 Teramo-Adriatica Porto Recanati 4 2 (Terza Divisione)
23 Marzo 1947 Teramo Porto Recanati 1 0 (Serie C).
Per completezza informativa le due società si sono incontrate nella stagione 1993/94:
(13 Ottobre 1993 Recanatese-Teramo 1 0) gara valida per la Coppa Italia Dilettanti.
IL 31 OTTOBRE LA Coppa dei Campioni ESPOSTA A PESCARA PER SOLIDARIETA’
La “Champions” conquistata dall’Inter al Bernabeu di Madrid lo scorso 22 Maggio farà tappa in 35 località Italiane,tra cui Pescara (Domenica 31 ottobre).
L’iniziativa benefica è indetta dal Centro Coordinamento Inter Club,in collaborazione con L’Unicef.
Tutti gli sportivi potranno ammirarla,devolvendo un piccolo contributo che sarà devoluto al Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia.
PRIMATI DALLA SERIE D:
TRE RETI NEI PRIMI QUATTRO MINUTI DI GIOCO
Nella gara Caratese-Trento ( 6-0) di serie D Girone B,si è registrato un evento storico.
L’attaccante di casa (Dalla Costa) ha segnato nei primi quattro minuti di gioco una “Storica tripletta”.
Una rete ogni 80 secondi di gioco.
CURIOSANDO (DOPO LA 8à GIORNATA)
SANTARCANGIOLESE:
Tutte Vinte le gare interne ( 4 su quattro gare).
BOJANO:
Nessuna gara Vinta (3 pari e 5 sconfitte)
FOSSOMBRONE:
5° pareggio,imbattuta fuori (1 vittoria e tre pari)
CIVITANOVESE:
1° Sconfitta e gol subito dopo sei gare
SAMBENEDETTESE:
4° Pareggio esterno su cinque gare
VENAFRO:
5° sconfitta esterna su cinque disputate
JESINA:
Nessun gol subito in casa
RECANATESE:
1° Sconfitta interna
MIGLIANICO:
3° Sconfitta esterna su quattro gare
REAL RIMINI:
2° Vittoria consecutiva con quattro reti all’attivo
AGNONESE:
Sempre reti subite in casa in cinque gare
SANTEGIDIESE:
3° pareggio interno su quattro gare
ANGOLANA:
3° Vittoria esterna su quattro gare
ATESSA:
Torna alla vittoria dopo cinque gare
CESENATICO:
Sesta sconfitta in otto gare
mercoledì 20 ottobre 2010
Amarcord...
AMARCORD TERAMO
24 Ottobre 1971
Infinite e altalenanti emozioni nel Salento... è il Teramo a trionfare !
Infinite e altalenanti emozioni nel Salento... è il Teramo a trionfare !
Ancora una volta abbiamo deciso di metter da parte i ricordi recenti, e rievocare la gara di un tempo.
Era il 24 Ottobre 1971,l’ambizioso Teramo edizione 1971/72,militava nel caldo girone meridionale (“H”) di Serie D.
La squadra allenata da Emilio Della Penna,si recò in terra di Puglia a Manduria per la disputa della sesta giornata di campionato.
Nell’impegno in Puglia è chiamato ad affrontare i locali ultimi in classifica.
Il Manduria desideroso di riscatto sfodera una gara prestante,che sorprese il Teramo.
Al 23° del primo tempo sono in vantaggio,il Teramo ha l’abilità di pareggiare dopo appena due minuti con Davì.
La maggior forza dei biancorossi doma le sfuriate dei locali,e con Tarantini sigla la rete del vantaggio esterno.
Le emozioni si susseguono all’infinito ,il Manduria trova il gol del pareggio ( 2 a 2) al minuto 77.
Le ambizioni e la forza del Teramo sono innati negli uomini di Della Penna, e così dopo sette minuti dal gol incassato del pari, gonfia per la terza volta la rete del Manduria.
E Il bravo Elio Davì a segnare la rete del definitivo 2 a 3 finale.
I Biancorossi si gongolano l’importante e difficile vittoria conseguita ,e rafforzano le ambizioni di primato.
Questo il ricordo di un brillante successo del Teramo conseguito quasi esattamente 39 anni fa (24 Ottobre 1971).
Nel tabellino della gara si potrà notare l’obbligo vigente all’epoca di un sola sostituzione in campo.
Arrivederci alla prossima puntata.
I Protagonisti in Campo:
Manduria:Camon,Putignano,Caniglia,Marangi,DeCarlo(80°Spada)Morea,Veneri,Dal Moro,Visentin,Leo,Rosetti.
Teramo:Mincarelli,DeBerardinis,Matriciani,Molinari(46°Pica),Esposito,Natalini,Tarantini,Dagianti,Davì,Zuppa,Rigantè.
Allenatore:Della Penna.
Arbitro: Arcadia di Catanzaro.
Reti:23° Visentin,25°Davì,Tarantini,77°Leo,84°Davì.
Il Protagonista della Gara:
Davì Elio(Autore di una “doppietta”nella gara di Manduria)
Nato a Palermo il 14 Settembre 1948
Attaccante,prelevato dal Pescara
Debutto nel Teramo:
10 Ottobre 1971 (Lavello-Teramo 1-0)
Tre consecutive stagioni nel Teramo:
1971/72 D 19 Presenze e 9 Reti;
1972/73 D 5 presenze e 2 Reti;
1973/74 D 12 Presenze e 3 Reti:
martedì 19 ottobre 2010
L'analisi dell'ultima giornata...
Dopo la vittoria di Bojano il Teramo si ritrova sempre al secondo posto,adesso solitario,dietro ad uno Jesina che non molla anzi prosegue il suo cammino battendo il Rimini che rimane a quota 14 punti insieme alla Samb che Sabato ha pareggiato a Teramo.
Quinto posto invece riservato al Santarcangelo(13 punti)che potrebbe diventare la rivelazione di questo campionato dopo aver battuto il Diavolo.
Insieme ai romagnoli anche la Civitanovese.
Non decolla nemmeno la R.C. Angolana che batte il Trivento ma staziona a 9 punti nella parte destra della classifica.
Ne prende 4 il Venafro che affonda a Rimini contro il Real altra squadra intenta a far bene in questo torneo.
Sempre riguardo alle parti basse della classifica il Cesenatico esonera Davide Tentoni,probabilmente per i risultati poco soddisfacenti.
Adesso vediamo attraverso qualche statistica di analizzare il girone F.
Capocannoniere del girone è Laboragine a quota cinque goal.
Subito dietro di lui stazionano bene 6 giocatori tra i quali Luis Federico Arcamone a quota 4 goal.
Il miglior attacco del campionato appartiene al R.Rimini con ben 14 goal,la peggior difesa invece è quella del Venafro con ben 16 goal subiti.
L'allenatore dello Jesina Gianluca Fenucci
Tifosi della Civitanovese presenti a Santarcangelo
Quinto posto invece riservato al Santarcangelo(13 punti)che potrebbe diventare la rivelazione di questo campionato dopo aver battuto il Diavolo.
Insieme ai romagnoli anche la Civitanovese.
Non decolla nemmeno la R.C. Angolana che batte il Trivento ma staziona a 9 punti nella parte destra della classifica.
Ne prende 4 il Venafro che affonda a Rimini contro il Real altra squadra intenta a far bene in questo torneo.
Sempre riguardo alle parti basse della classifica il Cesenatico esonera Davide Tentoni,probabilmente per i risultati poco soddisfacenti.
Adesso vediamo attraverso qualche statistica di analizzare il girone F.
Capocannoniere del girone è Laboragine a quota cinque goal.
Subito dietro di lui stazionano bene 6 giocatori tra i quali Luis Federico Arcamone a quota 4 goal.
Il miglior attacco del campionato appartiene al R.Rimini con ben 14 goal,la peggior difesa invece è quella del Venafro con ben 16 goal subiti.
SCATTI DALLA D
L'allenatore dello Jesina Gianluca Fenucci
Tifosi della Civitanovese presenti a Santarcangelo
lunedì 18 ottobre 2010
Bojano-Teramo 0-2...
Il Teramo vince grazie ai goal di Arcamone e Orta allo scadere della ripresa quando tutto si avviava verso il pari finale.
POST MATCH:
Il primo tempo è privo di emozioni fino a quando non si sveglia il Bojano che impensierisce Farò tirando a fil di palo.
Il Teramo però non ci sta e risponde con Bolzan che sfiora la traversa.
Nel frattempo entra Orta per l'infortunato Gambino.
Il secondo tempo invece vede i biancorossi spingere sull'accelleratore grazie anche agli ottimi cross di Cerchia.
Ottima la prestazione di Colacioppo che sfiora il goal in più di una occasione,tra le quali menzioniamo la punizione alla quale ha risposto presente Sorriso.
Dopo l'espulsione di Capasso il Teramo passa grazie ad un goal di Arcamone bravo ad incornare sul preciso cross di Gattari.
Passano pochi minuti e Super Mario Orta raddoppia chiudendo definitivamente il match.
Il Teramo dunque rimane in scia alla capolista Jesina che batte anche il Rimini 1912.
domenica 17 ottobre 2010
Cosa accadeva il...
ACCADDE OGGI (17 Ottobre... )
Avvenimenti da ricordare a tinte biancorosse
Diciasette Ottobre nella storia del Teramo calcio,otto eventi calcistici,il primo disputato nel 1948,l’ultimo nel 1999.
Bilancio favorevole al Teramo:
5 Vittorie,una sola sconfitta (4-2 a Civitanova Marche nel 1965).
Due le sfide terminate in pareggio (le due ultime contese del 1993 e 1999)
1948:Promozione Interregionale
Teramo-Foligno 5-1
1954: Promozione
Ursus Pescara-Teramo 1-2
1965: Serie D
Civitanovese-Teramo 4-2
1971:Serie D
Teramo-Poggiardo 1-0
1976: Serie C
Teramo-Riccione 2-1
1982: Serie C2
Teramo-Lanciano 2-1
1993:Camp. Naz. Dilettanti
Teramo-Monterotondo 0-0
1999:Serie C2
Sora –Teramo 1-1
EX BIANCOROSSI NATI OGGI:
1989: Del Pizzo Paolo
(Nasce a Ortona)
Difensore,prelevato dal Penne
21 presenze e 1 rete nel Real Teramo 2008/09 (Promozione)
Avvenimenti da ricordare a tinte biancorosse
Diciasette Ottobre nella storia del Teramo calcio,otto eventi calcistici,il primo disputato nel 1948,l’ultimo nel 1999.
Bilancio favorevole al Teramo:
5 Vittorie,una sola sconfitta (4-2 a Civitanova Marche nel 1965).
Due le sfide terminate in pareggio (le due ultime contese del 1993 e 1999)
1948:Promozione Interregionale
Teramo-Foligno 5-1
1954: Promozione
Ursus Pescara-Teramo 1-2
1965: Serie D
Civitanovese-Teramo 4-2
1971:Serie D
Teramo-Poggiardo 1-0
1976: Serie C
Teramo-Riccione 2-1
1982: Serie C2
Teramo-Lanciano 2-1
1993:Camp. Naz. Dilettanti
Teramo-Monterotondo 0-0
1999:Serie C2
Sora –Teramo 1-1
EX BIANCOROSSI NATI OGGI:
1989: Del Pizzo Paolo
(Nasce a Ortona)
Difensore,prelevato dal Penne
21 presenze e 1 rete nel Real Teramo 2008/09 (Promozione)
venerdì 15 ottobre 2010
Taccuino Biancorosso...
ARCAMONE E LA DOPPIETTA-LAMPO
L’ULTIMA VOLTA ... nel 1993 AUTORE NUNZIATO
Nella gara interna contro la Santegidiese Luis Federico Arcamone si è reso protagonista del letale Uno-Due in soli sessanta secondi..
Ciò che è accaduto è un evento infrequente.
La curiosità ci ha indotto a ricercare l’ultimo precedente nella storia del Teramo Calcio.
L’evento è datato 21 Novembre 1993,Massimo Nunziato regala emozioni repentine nella gara Civitacastellana-Teramo:
Al 46° segna la rete del Pareggio per il Teramo (1-1) e concede il bis del vantaggio al 47°.
(Risultato finale Civitacastellana-Teramo 2-2).
TERAMO BATTE SANT. (2 a 0)...TUTTO COME L’ULTIMA VOLTA
La sfida con la Santegidiese si è ripetuta dopo una lunga attesa .
E di nuovo il Teramo a festeggiare con il risultato finale di 2 a 0.
Con l’identico risultato ma a campo invertito il Teramo si aggiudicò l’ultimo derby.
(06 Marzo 1994:Santegidiese-Teramo 0 2,reti di Di Giuseppe al 34° e raddoppio di Nunziato all’80°).
BOJANO-TERAMO:
SFIDA INEDITA NELLA STORIA
Bojano,cittadina di 8.700 abitanti in provincia di Campobasso.
Per la prima volta dalla sua fondazione (1962 ) ospiterà calcisticamente il Teramo.
CURIOSANDO (DOPO LA 7à GIORNATA)
TERAMO: 3° Gara su 4 in casa con la difesa inviolata;
SANTARCANGIOLESE: 3° Sconfitta esterna per 1-0 su 4 gare
BOJANO: 1° Punto esterno su quattro gare;
FOSSOMBRONE:Seconda consecutiva vittoria per 2-1;
CIVITANOVESE:Una sola rete subita e porta inviolata da oltre 6 gare;
SAMBENEDETTESE:Ha confermato l’imbattibilità (3 Vittorie e 4 pareggi);
FORLì: 3°Sconfitta casalinga consecutiva;
VENAFRO: 1° Vittoria in campionato;
JESINA: 5° Vittoria su 7 gare,seconda consecutiva esterna;
RECANATESE: Terza vittoria (tutte per 1-0);
REAL RIMINI:Torna alla vittoria dopo 4 gare;
AGNONESE: Perde l’imbattibilità interna,imbattuta fuori;
SANTEGIDIESE: 1° Sconfitta in campionato;
ANGOLANA: 4° Consecutiva sconfitta casalinga;
RIMINI 1912: Terza consecutiva vittoria interna;
CESENATICO: 5° Sconfitta su sette gare:
CALCIO GIOVANILE TERAMO CALCIO
LE CLASSIFICHE
ALLIEVI REGIONALI/GIRONE A
(Dopo 4° Giornata)
12 Punti:R.Curi Poggio degli Ulivi,Marsica Calcio;
10:Pineto;
9:Teramo e Roseto;
6:San Nicolò e Real Carsoli;
4:Amiternina,Martinsicuro
3:Castelnuovo,Taures Notaresco,Aquilotti San Rocco,Lauretum,Montorio 88;
1:Pratola;
0: Hesperia Nereto
GIOVANISSIMI REGIONALI/GIRONE A
(Dopo 4° Giornata)
12 Punti: Teramo,R.Curi Poggio degli Ulivi,Cedas Sulmona;
9:San Nicolò T.;
7: Flacco Pescara;
6:Amiternina,Marsica Calcio;
4:Jaguar;
3:Castelnuovo,Martinsicuro,Hesperia Nereto,Pratola,Pineto e Roseto;
0: Taurus Notaresco,Carsoli
L’ULTIMA VOLTA ... nel 1993 AUTORE NUNZIATO
Nella gara interna contro la Santegidiese Luis Federico Arcamone si è reso protagonista del letale Uno-Due in soli sessanta secondi..
Ciò che è accaduto è un evento infrequente.
La curiosità ci ha indotto a ricercare l’ultimo precedente nella storia del Teramo Calcio.
L’evento è datato 21 Novembre 1993,Massimo Nunziato regala emozioni repentine nella gara Civitacastellana-Teramo:
Al 46° segna la rete del Pareggio per il Teramo (1-1) e concede il bis del vantaggio al 47°.
(Risultato finale Civitacastellana-Teramo 2-2).
TERAMO BATTE SANT. (2 a 0)...TUTTO COME L’ULTIMA VOLTA
La sfida con la Santegidiese si è ripetuta dopo una lunga attesa .
E di nuovo il Teramo a festeggiare con il risultato finale di 2 a 0.
Con l’identico risultato ma a campo invertito il Teramo si aggiudicò l’ultimo derby.
(06 Marzo 1994:Santegidiese-Teramo 0 2,reti di Di Giuseppe al 34° e raddoppio di Nunziato all’80°).
BOJANO-TERAMO:
SFIDA INEDITA NELLA STORIA
Per la prima volta dalla sua fondazione (1962 ) ospiterà calcisticamente il Teramo.
CURIOSANDO (DOPO LA 7à GIORNATA)
TERAMO: 3° Gara su 4 in casa con la difesa inviolata;
SANTARCANGIOLESE: 3° Sconfitta esterna per 1-0 su 4 gare
BOJANO: 1° Punto esterno su quattro gare;
FOSSOMBRONE:Seconda consecutiva vittoria per 2-1;
CIVITANOVESE:Una sola rete subita e porta inviolata da oltre 6 gare;
SAMBENEDETTESE:Ha confermato l’imbattibilità (3 Vittorie e 4 pareggi);
FORLì: 3°Sconfitta casalinga consecutiva;
VENAFRO: 1° Vittoria in campionato;
JESINA: 5° Vittoria su 7 gare,seconda consecutiva esterna;
RECANATESE: Terza vittoria (tutte per 1-0);
REAL RIMINI:Torna alla vittoria dopo 4 gare;
AGNONESE: Perde l’imbattibilità interna,imbattuta fuori;
SANTEGIDIESE: 1° Sconfitta in campionato;
ANGOLANA: 4° Consecutiva sconfitta casalinga;
RIMINI 1912: Terza consecutiva vittoria interna;
CESENATICO: 5° Sconfitta su sette gare:
CALCIO GIOVANILE TERAMO CALCIO
LE CLASSIFICHE
ALLIEVI REGIONALI/GIRONE A
(Dopo 4° Giornata)
12 Punti:R.Curi Poggio degli Ulivi,Marsica Calcio;
10:Pineto;
9:Teramo e Roseto;
6:San Nicolò e Real Carsoli;
4:Amiternina,Martinsicuro
3:Castelnuovo,Taures Notaresco,Aquilotti San Rocco,Lauretum,Montorio 88;
1:Pratola;
0: Hesperia Nereto
GIOVANISSIMI REGIONALI/GIRONE A
(Dopo 4° Giornata)
12 Punti: Teramo,R.Curi Poggio degli Ulivi,Cedas Sulmona;
9:San Nicolò T.;
7: Flacco Pescara;
6:Amiternina,Marsica Calcio;
4:Jaguar;
3:Castelnuovo,Martinsicuro,Hesperia Nereto,Pratola,Pineto e Roseto;
0: Taurus Notaresco,Carsoli
giovedì 14 ottobre 2010
In esclusiva...
mercoledì 13 ottobre 2010
Amarcord...
AMARCORD TERAMO
IL NOVARA PRIMEGGIA IN SERIE B...
DUE EX TERAMO PROTAGONISTI DELL’IMPRESA
IL NOVARA PRIMEGGIA IN SERIE B...
DUE EX TERAMO PROTAGONISTI DELL’IMPRESA
Il Novara calcio veleggia nell’alta classifica del campionato di serie B.
La squadra Piemontese neo promossa in cadetteria e sin d’ora la magnifica realtà.
Gran entusiasmo e voglia di rinverdire il lustro passato calcistico:
12 Stagioni in Serie A (la prima nel 1938/39),28 in serie B.
In questa fondata realtà calcistica in terra di Piemonte stanno contribuendo anche due grandi ex Teramo:
Pasquale Sensibile (Direttore Sportivo) e il magico Simone Motta.
(Pasquale Sensibile da calciatore)
Sensibile nella veste dirigenziale di DS,ha già colto in pieno il successo della scorsa stagione
(promozione in B),ed ora ha con rinnovato merito ha allestito una squadra da ...sogno.
Ricordiamo il suo passato calcio filo in terra Aprutina:
Nato a Lecco il 18 Settembre 1971,Centrocampista,fu acquistato dalla Triestina.
È ricordato protagonista nelle stagioni calcistiche di serie C2:
1990/91 10 Presenze e 1991/92 27presenze e due soli reti ( tra cui quello segnato al “ Fadini” di Giulianova ,nel Derby dell’8 Dicembre 1991.
Simone Motta ancora tra i protagonisti assoluti in questo strepitoso campionato del Novara.
(Simone Motta in maglia Biancorossa e del Novara)
domenica 10 ottobre 2010
Bella affermazione del Teramo in questa 7ª giornata di campionato. Teramo che fa più possesso palla degli avversari ,ma forse pecca un po troppo nella costruzione della manovra(siamo troppo lenti) e nella concretezza sotto porta(Gambino in giornata no). La vittoria arriva nella mezz'ora del secondo tempo quando Arcamone riesce a mettere dentro nelle due azioni più pericolose della partita.
FARÒ 6,5: Non impegnato in interventi stratosferici, ma fa il suo rimanendo concentrato per tutta la durata del match. ATTENTO
D'EUSTACCHIO 6: Ci mette la solita grinta e alla fine ne vien fuori una prestazione senza infamia e senza lodi. GRINTOSO
RUSSO 6,5: Non fatevi ingannare dalla sua giovane età perchè il ragazzino gioca bene e si dimostra una spina nel fianco dei vibratiani andando anche spesso al cross. Da segnalare anche che ingaggia un duello a muso duro con l'attaccante giallorosso Marco Casali dal quale ne esce bene. LOTTATORE
SCARTOZZI 7: Nonostante si trovi a giocare con una mano fasciata l'ex-Cavese fa una prova generosa e dimostra di essere un giocatore che in Serie D può fare la differenza anche se deve ancora entrare negli schemi della squadra. CUORE
COLACIOPPO (dal 40' st) s.v.: Troppo poco per giudicarlo, entra a difendere il risultato.
SERAO 6: Non da più la sicurezza di un tempo in difesa anche perchè ogni tanto commette qualche leggerezza di troppo. Se la cava comunque con l'esperienza. VETERANO
GATTARI 6,5: In difesa copre bene gli spazi ma insieme al compagno di reparto sopra gioca poco palla a terra e va spesso con i lanci lunghi. ATTENTO
DI PAOLO 5,5: L'ex di turno è solo un lontano parente della giovane promessa dello scorso anno. Lotta ma perde troppi palloni. DISORIENTATO
CERCHIA 6: La solita prova nè troppo esaltante e nè troppo deprimente. E' un giocatore di categoria superiore e dovrebbe provare a dare qualcosa in più. COSTANTE
GAMBINO 5: Non riesce mai a difendere la palla e girarsi e quando ha la palla buona per segnare la sciupa clamorosamente. Veramente un altro giocatore rispetto all'amichevole col Pescara nel quale aveva dimostrato ben altre qualità. Sappiamo che quando gioca è un grandissimo attaccante però oggi non lo dimostra. DELUDENTE
ORTA (dal 9' st) 5,5: Non riesce a destreggiarsi molto in attacco contro i difensori vibratiani ma Super Mario per una gara storta si può perdonare. PROFETA
BOLZAN 6,5: Non fà una grandissima partita ma a sprazzi dimostra una tecnica superiore. Non è continuo e alterna grandi giocate a perdite di palla. BALBETTANTE
ARCAMONE 7,5: Mezzo voto in più per i gol, forse e l'unico che si batte per far qualcosa nel primo tempo servendo anche il cross a Gambino che clamorosamente di testa sbaglia. Prova spesso in contropiede ad avvicinarsi alla porta avversaria finendo col fare a sportellate con la difesa ospite. Nel finale però approfitta del fatto di essere stato lasciato solo di colpire di testa alla mezz'ora e un minuto dopo raddoppia approffittando di un errore di Stroffolino e deposita in rete per l'apoteosi biancorossa. SALVATORE
BORRELLI (dal 34' st) s.v.: Partecipa alla difesa finale del risultato.
Teramo-Sant 2-0...
Il Teramo torna alla vittoria grazie all'uno-due firmato Luis Federico Arcamone fino a quel momento autore di una prova negativa,nonostante ciò non dimostra un grande gioco come accaduto da sempre.
Al di la del match con i "marchigiani" grande prova della Curva...costante per 90 minuti...che esplode al primo goal...veramente non meritiamo la D...
Gli ospiti si presentano in circa 200 unità...abbandonato la partita a dieci minuti dalla fine...ed espongono alcuni striscioni con scritto "Grazie Malavolta"--"62 anni di storia senza un fallimento...e voi??" con i quali si rendono ancor più ridicoli.
POST MATCH:
Il Teramo parte a rilento senza impensierire la difesa avversaria.
Sono gli ospiti invece a partire a razzo senza però trovare occasioni pericolose dalle quali raccogliere un goal.
Per il Diavolo poche palle goal...quasi nessuna...pergiunta mal sfruttate in diverse occasioni da Arcamone.
Un primo tempo noioso a lunghi tratti reso "accattivante" solo dalla grande prova della curva biancorossa.
Nel secondo le squadre partono come fatto in precedenza apparendo svogliate,fin quando Arcamone non firma la sua doppietta personale portando in delirio i tifosi presenti allo Stadio.
I goal di Arcamone regalano il secondo posto in compagnia del Rimini 1912,vince allo scadere lo Jesina che sale a 16 punti.
Al di la del match con i "marchigiani" grande prova della Curva...costante per 90 minuti...che esplode al primo goal...veramente non meritiamo la D...
Gli ospiti si presentano in circa 200 unità...abbandonato la partita a dieci minuti dalla fine...ed espongono alcuni striscioni con scritto "Grazie Malavolta"--"62 anni di storia senza un fallimento...e voi??" con i quali si rendono ancor più ridicoli.
POST MATCH:
Il Teramo parte a rilento senza impensierire la difesa avversaria.
Sono gli ospiti invece a partire a razzo senza però trovare occasioni pericolose dalle quali raccogliere un goal.
Per il Diavolo poche palle goal...quasi nessuna...pergiunta mal sfruttate in diverse occasioni da Arcamone.
Un primo tempo noioso a lunghi tratti reso "accattivante" solo dalla grande prova della curva biancorossa.
Nel secondo le squadre partono come fatto in precedenza apparendo svogliate,fin quando Arcamone non firma la sua doppietta personale portando in delirio i tifosi presenti allo Stadio.
I goal di Arcamone regalano il secondo posto in compagnia del Rimini 1912,vince allo scadere lo Jesina che sale a 16 punti.
sabato 9 ottobre 2010
In attesa della Sant...
Domani il Diavolo affronterà la Santegidiese in una sfida dai "dolci" ricordi sotto ogni punto di vista per quello che può essere considerato(almeno sotto il punto di vista storico) un derby di questa lunga stagione.
I marchigiani(almeno così si considerano) vengono da ottimi risultati tra i quali la vittoria con il Rimini 1912.
Una squadra ben assemblata per far bella figura in questo campionato,con ottimi giocatori e soprattutto un grande allenatore.
Infine secondo quanto riportato da alcuni passanti per le vie del paese vibratiano pare che ci siano striscioni con scritto "Invadiamo Teramo"...non commento...
1933 (Campionato Ulic)
Sant’Egidio-Teramo 0-3
Teramo-Sant’Egidio (Non Disputata)
(La Santegidiese,a campionato in corso venne esclusa per irregolarità)
1951/52 (Prima Divisione)
Sant’Egidio-Teramo 0-2
Teramo-Sant’Egidio 7-1
1972/73 ((IV° Serie)
Santegidiese-Teramo 1-1
Teramo-Santegidiese 1-0
1992/93 (C.N.D.)
Teramo-Santegidiese 1-1
Santegidiese-Teramo 1-0
Santegidiese-Teramo 2-1 (Coppa Italia)
1993/94 (C.N.D.)
Teramo-Santegidiese 1-1
Santegidiese-Teramo 0-2
La Santegidiese viene fondata nel 1948. Disputa il suo primo campionato nella Prima Categoria abruzzese nella stagione 1948-1949. Nel 1968 alcuni giocatori della Santegidiese si rendono protagonisti in negativo durante una partita del Torneo di S. Omero, ove causano diversi disordini, e a causa dei gravi danni la Santegidiese viene condannata, dalla Lega Calcio, alla radiazione dai campionati. Tuttavia, il presidente della Repubblica Saragat decide di graziare i giallorossi abruzzesi che potranno ripartire dal campionato di 3ª categoria. Nel 1971, dopo 3 anni, la Santegidiese raggiunge, per la prima volta, la Serie D. Nel 1975 la Santegidiese rischia il fallimento per alcuni problemi societari, e, alla fine della stagione retrocede in Eccellenza. Nella stagione 1978-1979 torna in Serie D. Retrocede in Eccellenza nuovamente nella stagione 1982-1983.
Dopo 5 anni passati in Eccellenza, la Santegidiese nella stagione 1987-1988 torna in Serie D, battendo in casa il Raiano all'ultima giornata. La vittoria all'ultimo turno con il Raiano, conquistata nel vecchio campo sportivo della città alla presenza di oltre 3.000 spettatori, rappresenta uno dei momenti più esaltanti della storia della Santegidiese, entrato ormai nella memoria di tutti i tifosi giallorossi.
La Santegidiese passa ben 11 anni in D, durante i quali cambia anche stadio. Nella stagione 1999-2000 la Santegidiese retrocede nuovamente in Eccellenza e, l'anno dopo, in Promozione. Tornati in Eccellenza in seguito, nella stagione 2002-2003 i giallorossi sfiorano la promozione nel campionato dilettantistico, venendo fermati ai play-off dall'Avezzano. Ritornano infine in Serie D nella stagione 2005-2006 per la quarta volta nella loro storia.
Nella stagione 2007-2008 la Santegidiese raggiunge una tirata salvezza alle ultime giornate, classificandosi al 12º posto. Con la stagione 2008-2009 la Santegidiese festeggia il suo 60º anniversario, e conclude il campionato 8° con 46 punti nel girone F.
Nella stagione 2009-2010 la Santegidiese disputa uno dei migliori campionati di sempre. Per tutta la durata del torneo si alterna sulla vetta della classifica con le altre squadre in lotta per la promozione diretta in Seconda Divisione (Chieti, L'Aquila e Atessa Val Di Sangro). Conclude il campionato al 2º posto, alle spalle del Chieti, conquistando la qualificazione ai Play Off.
(Sant-Chieti 2009-10 Fonte Sito Ufficiale Ultras Sant)
Tutto nasce negli anni ‘30 quando gia’ a quei tempi le cronache dei quotidiani, o meglio i giornalini locali, parlavano gia’ di scontri con gli altri paesi vicini; Nereto su tutti.
Bello e all’apparenza in contraddizione, lo slogan usato in trasferta per tanti anni era “NOI SIAMO VENUTI E VOI NON CI VENITE”il quale era un modo non casuale di tenere lontano dal nostro paese persone estranee alla sua storia,non era essere chiusi o aver paura, ma timore di non essere capiti, di perdere quel poco o tanto che ci si era guadagnato solo con la propria forza.
La nostra storia potrebbe cominciare con la battaglia dei primi anni ‘50 prima durante e dopo la partita contro Città Sant Angelo o anni dopo con il Nereto diventato bersaglio di sfottò e non solo (vedi il muro fatto crollare nel ‘71), ma tutto secondo me comincia nel lontano ‘68 durante il torneo estivo di S. Omero allora molto famoso la squadra della santegidiese non i tifosi scatenò una rissa gigantesca, la Lega Calcio fu inflessibile: RADIAZIONE. La fortuna ci venne incontro perchè in quello stesso anno furono vinti gli europei di calcio organizzati in Italia e l’allora Presidente della Repubblica Saragat fece una amnistia dei reati meno gravi, la Sant ripartì dalla terza categoria e dopo una lunga cavalcata a ritmo di promozione ogni anno arrivò la serie D, fu quello il momento in cui gli ultràs nascono prima come trentenni ormai nonni che ricordano i bei tempi di un tifo allegro,spontaneo.
Il movimento ultràs che tutto travolge come un fiume i piena fece anche grandi proseliti, ed alcuni ragazzi politicamente schierati fecero i primi striscioni come PANTHERS e soprattutto FALANGE D’ ASSALTO in onore dei combattenti libanesi difatti vi era il cedro come simbolo di lotta, poi apparve il megastriscione uno dei primi quasi trent’anni fa di oltre 18 metri: il mitico ” COMMANDOS TIGRE GIALLO-ROSSO ” portato in ogni dove scontrandoci anche con l’allora allenatore Florinbi cheper motivi scaramantici non lo voleva. Ovviamente vincemmo noi ed esordì a Pratola Peligna 1 a 0 per noi e difeso da alcuni folli del luogo che volevano togliercelo.
Comincio’ la vita bella e dura degli ultras santegidiesi, anni passati non in stadi comodi e protetti dalle forze dell’ordine ma in campi di terra battuta, una rete metallica e qualche gradino da condividere con le persone del luogo e ovviamente litigi e risse erano continue.
Ringrazieremo sempre il Presidente Vito Nardinocchi, che facendo spese più grandi di sè stesso, senza aiuto alcuno salvò la Sant dallo scomparire dal calcio e dopo uno spareggio per imanere in Promozione, ritornammo a guerdarci negli occhi tifoseria e squadra, avevamo bisogno uno dell’altro.
Arriviamo agli anni bellissimi di metà Ottanta, tante persone sarebbero da ricordare, personaggi che avrebbero fatto la fortuna di commedie goldoniane, nel glorioso “Comunale” della nostra città dove molti di noi hanno vissuto i momenti più belli, quelle mura vecchie di sangue e sudore dove tanti sogni nascevano e morivano al novantesimo, quelle squadre che hanno visto serie A o B, che tremavano a giocare nel nostro bunker.
Si vince o si muore era un modo estremo di vivere il tutto, certo alla Lega questo modo di fare, si badi non solo violento ma di folle attccamento ai colori non andava giù, e già nel lontano ‘74 con il Sassuolo si fece di tutto per far finire un sogno, ma figli autentici di questa Regione bellissima e tragica, non ci arrendemmo, giocammo in trasferta le partite casalinghe subendo torti e ingiustizie, retrocedemmo di categoria ma non in dignita’.
Dopo qualche giorno da quella partita fu riportato su un quotidiano locale il seguente articolo rilasciato dai tifosi raianesi: SPERAVAMO CHE LA NOSTRA SQUADRA PERDESSE PER TORNARE VIVI A CASA.
Gli anni ‘90 non comincia nel migliore dei modi. La tisoseria e’ costretta a emigrare per sempre al nuovo stadio comunale e’ inizia un certo disagio in quanto a tutti mancava il campo, la curva teatro di mille battaglie .La squadra non disputa un eccellente campionato ma gli stimoli ci sono perche’ in quegl’anni arrivano le fallite Teramo , Giulianova e Sambenedettese. Mitica trasferta fu al neutro di Notaresco dove durante la partita con il Teramo al gol del pareggio fu divelta la recinzione con invasione di campo di alcuni tifosi. Maledetto invece fu l’anno ‘96 quando per parare il culo degli sbirri di Sant’Egidio dai tifosi del Termoli, alcune scaramucce con teramani e giuliesi ci costarono la bellezza di 42 diffidati.
(Fonte Sito Ufficiale Ultras Sant)
I marchigiani(almeno così si considerano) vengono da ottimi risultati tra i quali la vittoria con il Rimini 1912.
Una squadra ben assemblata per far bella figura in questo campionato,con ottimi giocatori e soprattutto un grande allenatore.
Infine secondo quanto riportato da alcuni passanti per le vie del paese vibratiano pare che ci siano striscioni con scritto "Invadiamo Teramo"...non commento...
LE SFIDE DEL PASSATO
TRA TERAMO E SANTEGIDIESE
TRA TERAMO E SANTEGIDIESE
1933 (Campionato Ulic)
Sant’Egidio-Teramo 0-3
Teramo-Sant’Egidio (Non Disputata)
(La Santegidiese,a campionato in corso venne esclusa per irregolarità)
1951/52 (Prima Divisione)
Sant’Egidio-Teramo 0-2
Teramo-Sant’Egidio 7-1
1972/73 ((IV° Serie)
Santegidiese-Teramo 1-1
Teramo-Santegidiese 1-0
1992/93 (C.N.D.)
Teramo-Santegidiese 1-1
Santegidiese-Teramo 1-0
Santegidiese-Teramo 2-1 (Coppa Italia)
1993/94 (C.N.D.)
Teramo-Santegidiese 1-1
Santegidiese-Teramo 0-2
LA STORIA
La Santegidiese viene fondata nel 1948. Disputa il suo primo campionato nella Prima Categoria abruzzese nella stagione 1948-1949. Nel 1968 alcuni giocatori della Santegidiese si rendono protagonisti in negativo durante una partita del Torneo di S. Omero, ove causano diversi disordini, e a causa dei gravi danni la Santegidiese viene condannata, dalla Lega Calcio, alla radiazione dai campionati. Tuttavia, il presidente della Repubblica Saragat decide di graziare i giallorossi abruzzesi che potranno ripartire dal campionato di 3ª categoria. Nel 1971, dopo 3 anni, la Santegidiese raggiunge, per la prima volta, la Serie D. Nel 1975 la Santegidiese rischia il fallimento per alcuni problemi societari, e, alla fine della stagione retrocede in Eccellenza. Nella stagione 1978-1979 torna in Serie D. Retrocede in Eccellenza nuovamente nella stagione 1982-1983.
Dopo 5 anni passati in Eccellenza, la Santegidiese nella stagione 1987-1988 torna in Serie D, battendo in casa il Raiano all'ultima giornata. La vittoria all'ultimo turno con il Raiano, conquistata nel vecchio campo sportivo della città alla presenza di oltre 3.000 spettatori, rappresenta uno dei momenti più esaltanti della storia della Santegidiese, entrato ormai nella memoria di tutti i tifosi giallorossi.
La Santegidiese passa ben 11 anni in D, durante i quali cambia anche stadio. Nella stagione 1999-2000 la Santegidiese retrocede nuovamente in Eccellenza e, l'anno dopo, in Promozione. Tornati in Eccellenza in seguito, nella stagione 2002-2003 i giallorossi sfiorano la promozione nel campionato dilettantistico, venendo fermati ai play-off dall'Avezzano. Ritornano infine in Serie D nella stagione 2005-2006 per la quarta volta nella loro storia.
Nella stagione 2007-2008 la Santegidiese raggiunge una tirata salvezza alle ultime giornate, classificandosi al 12º posto. Con la stagione 2008-2009 la Santegidiese festeggia il suo 60º anniversario, e conclude il campionato 8° con 46 punti nel girone F.
Nella stagione 2009-2010 la Santegidiese disputa uno dei migliori campionati di sempre. Per tutta la durata del torneo si alterna sulla vetta della classifica con le altre squadre in lotta per la promozione diretta in Seconda Divisione (Chieti, L'Aquila e Atessa Val Di Sangro). Conclude il campionato al 2º posto, alle spalle del Chieti, conquistando la qualificazione ai Play Off.
GLI ULTRAS
(Sant-Chieti 2009-10 Fonte Sito Ufficiale Ultras Sant)
Tutto nasce negli anni ‘30 quando gia’ a quei tempi le cronache dei quotidiani, o meglio i giornalini locali, parlavano gia’ di scontri con gli altri paesi vicini; Nereto su tutti.
Bello e all’apparenza in contraddizione, lo slogan usato in trasferta per tanti anni era “NOI SIAMO VENUTI E VOI NON CI VENITE”il quale era un modo non casuale di tenere lontano dal nostro paese persone estranee alla sua storia,non era essere chiusi o aver paura, ma timore di non essere capiti, di perdere quel poco o tanto che ci si era guadagnato solo con la propria forza.
La nostra storia potrebbe cominciare con la battaglia dei primi anni ‘50 prima durante e dopo la partita contro Città Sant Angelo o anni dopo con il Nereto diventato bersaglio di sfottò e non solo (vedi il muro fatto crollare nel ‘71), ma tutto secondo me comincia nel lontano ‘68 durante il torneo estivo di S. Omero allora molto famoso la squadra della santegidiese non i tifosi scatenò una rissa gigantesca, la Lega Calcio fu inflessibile: RADIAZIONE. La fortuna ci venne incontro perchè in quello stesso anno furono vinti gli europei di calcio organizzati in Italia e l’allora Presidente della Repubblica Saragat fece una amnistia dei reati meno gravi, la Sant ripartì dalla terza categoria e dopo una lunga cavalcata a ritmo di promozione ogni anno arrivò la serie D, fu quello il momento in cui gli ultràs nascono prima come trentenni ormai nonni che ricordano i bei tempi di un tifo allegro,spontaneo.
Il movimento ultràs che tutto travolge come un fiume i piena fece anche grandi proseliti, ed alcuni ragazzi politicamente schierati fecero i primi striscioni come PANTHERS e soprattutto FALANGE D’ ASSALTO in onore dei combattenti libanesi difatti vi era il cedro come simbolo di lotta, poi apparve il megastriscione uno dei primi quasi trent’anni fa di oltre 18 metri: il mitico ” COMMANDOS TIGRE GIALLO-ROSSO ” portato in ogni dove scontrandoci anche con l’allora allenatore Florinbi cheper motivi scaramantici non lo voleva. Ovviamente vincemmo noi ed esordì a Pratola Peligna 1 a 0 per noi e difeso da alcuni folli del luogo che volevano togliercelo.
Comincio’ la vita bella e dura degli ultras santegidiesi, anni passati non in stadi comodi e protetti dalle forze dell’ordine ma in campi di terra battuta, una rete metallica e qualche gradino da condividere con le persone del luogo e ovviamente litigi e risse erano continue.
Ringrazieremo sempre il Presidente Vito Nardinocchi, che facendo spese più grandi di sè stesso, senza aiuto alcuno salvò la Sant dallo scomparire dal calcio e dopo uno spareggio per imanere in Promozione, ritornammo a guerdarci negli occhi tifoseria e squadra, avevamo bisogno uno dell’altro.
Arriviamo agli anni bellissimi di metà Ottanta, tante persone sarebbero da ricordare, personaggi che avrebbero fatto la fortuna di commedie goldoniane, nel glorioso “Comunale” della nostra città dove molti di noi hanno vissuto i momenti più belli, quelle mura vecchie di sangue e sudore dove tanti sogni nascevano e morivano al novantesimo, quelle squadre che hanno visto serie A o B, che tremavano a giocare nel nostro bunker.
Si vince o si muore era un modo estremo di vivere il tutto, certo alla Lega questo modo di fare, si badi non solo violento ma di folle attccamento ai colori non andava giù, e già nel lontano ‘74 con il Sassuolo si fece di tutto per far finire un sogno, ma figli autentici di questa Regione bellissima e tragica, non ci arrendemmo, giocammo in trasferta le partite casalinghe subendo torti e ingiustizie, retrocedemmo di categoria ma non in dignita’.
Dopo qualche giorno da quella partita fu riportato su un quotidiano locale il seguente articolo rilasciato dai tifosi raianesi: SPERAVAMO CHE LA NOSTRA SQUADRA PERDESSE PER TORNARE VIVI A CASA.
Gli anni ‘90 non comincia nel migliore dei modi. La tisoseria e’ costretta a emigrare per sempre al nuovo stadio comunale e’ inizia un certo disagio in quanto a tutti mancava il campo, la curva teatro di mille battaglie .La squadra non disputa un eccellente campionato ma gli stimoli ci sono perche’ in quegl’anni arrivano le fallite Teramo , Giulianova e Sambenedettese. Mitica trasferta fu al neutro di Notaresco dove durante la partita con il Teramo al gol del pareggio fu divelta la recinzione con invasione di campo di alcuni tifosi. Maledetto invece fu l’anno ‘96 quando per parare il culo degli sbirri di Sant’Egidio dai tifosi del Termoli, alcune scaramucce con teramani e giuliesi ci costarono la bellezza di 42 diffidati.
(Fonte Sito Ufficiale Ultras Sant)
venerdì 8 ottobre 2010
Taccuino Biancorosso...
ULTIMA SONORA SCONFITTA PER 4-0... A SETTEMBRE 2000.
Inaspettato tracollo per il Teramo,trafitto da un Poker di reti dal Santarcangelo.
L’ultima identica e sventurata sconfitta risaliva al 3 Settembre 2000.
Il Teramo usci sconfitto largamente dallo Stadio “Virgilio Fedini” di San Giovanni Valdarno (Sangiovannese-Teramo 4 0).
L’INFAUSTO ... 3 OTTOBRE CALCISTICO DI NUOVO FRAGOROSAMENTE A SEGNO...
Gli eventi calcistici disputati dal Teramo Calcio nella giornata del 3 Ottobre ha fatto registrare l’ennessimo avvenimento “doloroso”.
Si è tratatta della sesta sconfitta .
Ovvero perdita di tutte le gare disputate in versione esterna in tale data:
Ecco la sventurata sequenza:
1965: Bisceglie-Teramo 1 0;
1971:Andria-Teramo 1 0;
1982:Giulianova-Teramo 1 0;
1999: Vis Pesaro-Teramo 2 1;
2004: Rimini-Teramo 4 1.
TORNA IL DERBY CON LA SANTEGIDIESE...DOPO 17 ANNI
Il Teramo torna a sfidare la Santegidiese dopo una attesa ,lunga ...17 anni.
Le due società di nuovo insieme ,ancora una volta in serie D.
Si sfidarono al Comunale di Teramo il 31 Ottobre 1993.
Derby rovente e nervoso,vantaggio ospite e pareggio di Sottini.
CURIOSANDO (DOPO LA 6à GIORNATA)
11 Le reti segnate del Trivento,maggior attacco del girone;
1 Le reti segnate dal Bojano,peggior attacco del girone;
1 Le reti subite dalla Civitanovese,miglior difesa del girone;
12 Le reti subite dall’Angolana,peggior difesa del girone;
4 Le vittorie della Jesina,primato del girone;
0 Le vittorie per Bojano e Venafro;
5 Le gare pareggiate dall’Agnonese ,primato del girone;
5 Le sconfitte per il Venafro.
NON PERDE DA:
6 Gare: Civitanovese,Samb.,Agnonese e Santegidiese
3 Gare: Teramo,Real Rimini,Cesenatico.
NON VINCE DA:
6 Gare: Bojano e Venafro;
3 Gare: Teramo,Real Rimini,Cesenatico.
I BOMBER DEL GIRONE
5 Reti:
Laboragine (Santegidiese);
4 Reti:
Negro (Jesina);Cammarata(Angolana),Chicco (Canistro);
Pazzi (Sambenedettese).
3 Reti:
Traini (Santarcangelo),Iaboni (Trivento),Ambrosini (Santarcangelo)
CALCIO e ...SOLIDARIETA’ PER L’AQUILA
FONDAZIONE MILAN PER L’AQUILA
Inaugurato a Pagliare di Sassa il nuovo centro ludico-sportivo che offrirà ai bambini del capoluogo abruzzese uno spazio dedicato al gioco e allo sport. Al taglio del nastro presenti Massimo Ambrosini, Franco Baresi e Daniele Massaro.
Inaspettato tracollo per il Teramo,trafitto da un Poker di reti dal Santarcangelo.
L’ultima identica e sventurata sconfitta risaliva al 3 Settembre 2000.
Il Teramo usci sconfitto largamente dallo Stadio “Virgilio Fedini” di San Giovanni Valdarno (Sangiovannese-Teramo 4 0).
L’INFAUSTO ... 3 OTTOBRE CALCISTICO DI NUOVO FRAGOROSAMENTE A SEGNO...
Gli eventi calcistici disputati dal Teramo Calcio nella giornata del 3 Ottobre ha fatto registrare l’ennessimo avvenimento “doloroso”.
Si è tratatta della sesta sconfitta .
Ovvero perdita di tutte le gare disputate in versione esterna in tale data:
Ecco la sventurata sequenza:
1965: Bisceglie-Teramo 1 0;
1971:Andria-Teramo 1 0;
1982:Giulianova-Teramo 1 0;
1999: Vis Pesaro-Teramo 2 1;
2004: Rimini-Teramo 4 1.
TORNA IL DERBY CON LA SANTEGIDIESE...DOPO 17 ANNI
Il Teramo torna a sfidare la Santegidiese dopo una attesa ,lunga ...17 anni.
Le due società di nuovo insieme ,ancora una volta in serie D.
Si sfidarono al Comunale di Teramo il 31 Ottobre 1993.
Derby rovente e nervoso,vantaggio ospite e pareggio di Sottini.
CURIOSANDO (DOPO LA 6à GIORNATA)
11 Le reti segnate del Trivento,maggior attacco del girone;
1 Le reti segnate dal Bojano,peggior attacco del girone;
1 Le reti subite dalla Civitanovese,miglior difesa del girone;
12 Le reti subite dall’Angolana,peggior difesa del girone;
4 Le vittorie della Jesina,primato del girone;
0 Le vittorie per Bojano e Venafro;
5 Le gare pareggiate dall’Agnonese ,primato del girone;
5 Le sconfitte per il Venafro.
NON PERDE DA:
6 Gare: Civitanovese,Samb.,Agnonese e Santegidiese
3 Gare: Teramo,Real Rimini,Cesenatico.
NON VINCE DA:
6 Gare: Bojano e Venafro;
3 Gare: Teramo,Real Rimini,Cesenatico.
I BOMBER DEL GIRONE
5 Reti:
Laboragine (Santegidiese);
4 Reti:
Negro (Jesina);Cammarata(Angolana),Chicco (Canistro);
Pazzi (Sambenedettese).
3 Reti:
Traini (Santarcangelo),Iaboni (Trivento),Ambrosini (Santarcangelo)
CALCIO e ...SOLIDARIETA’ PER L’AQUILA
FONDAZIONE MILAN PER L’AQUILA
Inaugurato a Pagliare di Sassa il nuovo centro ludico-sportivo che offrirà ai bambini del capoluogo abruzzese uno spazio dedicato al gioco e allo sport. Al taglio del nastro presenti Massimo Ambrosini, Franco Baresi e Daniele Massaro.
giovedì 7 ottobre 2010
L'editoriale...
Domenica è il turno della Sant,per una partita importante su tutti i punti di vista soprattutto ai fini della classifica.
Infatti dopo la(che ritengo giusta)sfuriata del Presidente subito dopo la disfatta di Santarcangelo la partita contro i vibrati ani rappresenta per giocatori e allenatore una tappa fondamentale.
L’invito naturalmente è quello di invadere lo Stadio di Piano D’Accio per creare un autentica bolgia solo per il Teramo Calcio 1913.
Altro capito si apre per il giovane biancorosso di grandi prospettive Roberto Russo che è stato convocato con la Rappresentativa di Serie D per uno stage a Roma.
Ripropongo le parole di Roberto per Fans Teramo:
"Sono sicuramente soddisfatto per questa convocazione che nasce soprattutto grazie alla squadra(TERAMO CALCIO)spero di potermi confermare,per farlo conto sempre sull'impegno,la voglia e una buona dose di umiltà."
Tornando al capitolo stadio apro due brevi discorsi in merito al numero di spettatori e al Vecchi Comunale.
A quanto pare Teramo-Atessa VDS valevole per la quinta di Campionato è stata la terza partita con più spettatori di tutti i gironi di Serie D con più di 2000 spettatori.
Questo l’elenco completo della giornata presa in considerazione:
Rimini – Real Rimini 3500
Perugia – Monteriggioni 3000
Sandonà – Unione Venezia 2000
Casertana – Hinterreggio 2000
Teramo – Atessa 2000
Casarano – Gaeta 1600
Montevarchi – Arezzo 1500
Mazara – Cittanova 1500
Castellana – Mantova 1400
Sambenedettese – Venafro 1200
Questo a conferma che la D in generale con il passare degli anni sta diventando un campionato sempre più importante…grazie anche alle nobili decadute…
Infine il capitolo riguardante l’abbattimento del glorioso Comunale.
I ragazzi della Est organizzano per Sabato un dibattito di cui riportiamo il volantino del programma:
Infatti dopo la(che ritengo giusta)sfuriata del Presidente subito dopo la disfatta di Santarcangelo la partita contro i vibrati ani rappresenta per giocatori e allenatore una tappa fondamentale.
L’invito naturalmente è quello di invadere lo Stadio di Piano D’Accio per creare un autentica bolgia solo per il Teramo Calcio 1913.
Altro capito si apre per il giovane biancorosso di grandi prospettive Roberto Russo che è stato convocato con la Rappresentativa di Serie D per uno stage a Roma.
Ripropongo le parole di Roberto per Fans Teramo:
"Sono sicuramente soddisfatto per questa convocazione che nasce soprattutto grazie alla squadra(TERAMO CALCIO)spero di potermi confermare,per farlo conto sempre sull'impegno,la voglia e una buona dose di umiltà."
Tornando al capitolo stadio apro due brevi discorsi in merito al numero di spettatori e al Vecchi Comunale.
A quanto pare Teramo-Atessa VDS valevole per la quinta di Campionato è stata la terza partita con più spettatori di tutti i gironi di Serie D con più di 2000 spettatori.
Questo l’elenco completo della giornata presa in considerazione:
Rimini – Real Rimini 3500
Perugia – Monteriggioni 3000
Sandonà – Unione Venezia 2000
Casertana – Hinterreggio 2000
Teramo – Atessa 2000
Casarano – Gaeta 1600
Montevarchi – Arezzo 1500
Mazara – Cittanova 1500
Castellana – Mantova 1400
Sambenedettese – Venafro 1200
Questo a conferma che la D in generale con il passare degli anni sta diventando un campionato sempre più importante…grazie anche alle nobili decadute…
Infine il capitolo riguardante l’abbattimento del glorioso Comunale.
I ragazzi della Est organizzano per Sabato un dibattito di cui riportiamo il volantino del programma:
mercoledì 6 ottobre 2010
Russo convocato in rappresentativa...
Roberto Russo(nella foto-fonte Sito Ufficiale) è stato convocato dalla Rappresentativa di Serie D.
Russo parteciperà allo stage che si terrà presso il "Salaria Sport Village" a Roma il 13 Ottobre.
Questo raduno è necessario per selezionare quei giocatori che faranno parte della squadrà che sarà impegnata al Torneo di Viareggio.
Questo il breve commento che ha concesso a Fans Teramo:
"Sono sicuramente soddisfatto per questa convocazione che nasce soprattutto grazie alla squadra(TERAMO CALCIO)spero di potermi confermare,per farlo conto sempre sull'impegno,la voglia e una buona dose di umiltà."
A Roberto va il nostro in bocca al lupo...sperando in una sua convocazione...
22 Settembre 1996 ...Matera-Teramo 0-1
Al 90° il Teramo va il “Paradiso”...
Sono trascorsi esattamente 14 anni da quel 22 Settembre 1996,giorno in cui allo Stadio Comunale “XXI Settembre –Franco Salerno” di Matera,lucani e Termo si sfidarono per la 4°giornta del campionato di serie C2,girone C,Stagione 1996/97.Al 90° il Teramo va il “Paradiso”...
Il Teramo con una rete siglata al minuto 90,usci trionfalmente vincitore.
Vittoria maturata all’ultimo minuto,con Paradiso (entrato in campo al 72°).
Grazie ad un suo imprendibile diagonale di destro,batte il portiere Materano Bruno.
A fine gara gioisce il Teramo di Raffaele,festa a cui non parteciparono i ...27 stoici tifosi biancorossi al seguito,su invito delle forze dell’ordine furono costretti ad abbandonare lo Stadio qualche minuto prima del fischio finale.
Anche questo e calcio ...moderno,si va in trasferta e si torna a casa senza
consapevolezza del risultato finale.
Questo è il ricordo se pur breve della brillante vittoria conseguita in terra Lucana nell’emozionate ultimo ...secondo.
I Protagonisti in Campo:
MATERA:Bruno,Olivari,Esposito,Cacciola,Toledo,Bitetto,La Torre,Incarbona,Muoio(59' Bellacicco)Muro,Zian.
Allenatore:Fabiano
TERAMO:Grilli,Marcangeli,Corazzini,Natale,Minadeo,Cherubini,Terzaroli(72°Paradiso),Perricone,Baglieri,Bertucelli,Pizzo.
A Disposizione:Calabrese,Piccioni,Pelusi,Di Giuseppe,D’Ottavio.
Allenatore:Raffaele.
Arbitro:Rossi di Forlì
Marcatore:90°Paradiso
Lo Stadio di Matera
martedì 5 ottobre 2010
L'analisi dell'ultima giornata...
La giornata di Campionato di Domenica come sappiamo ha visto il Teramo soccombere ad un Santarcangelo con molta più voglia di raccogliere i tre punti di quanta ne abbiano avuta i biancorossi.
Effettivamente già durante le partite di Coppa Italia ad Agosto emergevano molte lacune a livello di gioco,anche se durante le prime giornate almeno in parte parevano scomparse ad eccezione di alcune sbavature.
Domenica il Teramo ha perso,non tanto per carenze tecniche ma per la grinta(assente) e soprattutto di quella voglia fondamentale per giungere alla vittoria,in questo modo si fa poca strada,bisogna "sputare sangue per la nostra maglia"e non stare qui per fare le "vacche",i mercenari possono trovare lidi più consoni...quindi già Domenica con la Sant grinta e polmoni...!!!
Per quanto riguarda gli altri match il Miglianico grazie alle parate di Palena ha fermato la capolista Jesina davanti a più di 2000 persone.
Vince invece la Civitanovese che ci supera di un punto,mentre è in continua crescita il Canistro di Sorrentino che batte il Venafro,molisani sempre più giù.
Due pareggi per Sant e Atessa rispettivamente con il Forlì e la Samb.
Gli Atessani pareggiano grazie alla marcatura di Soria.
Pareggia anche il Rimini impegnato a Recanati contro la Recanatese.
Effettivamente già durante le partite di Coppa Italia ad Agosto emergevano molte lacune a livello di gioco,anche se durante le prime giornate almeno in parte parevano scomparse ad eccezione di alcune sbavature.
Domenica il Teramo ha perso,non tanto per carenze tecniche ma per la grinta(assente) e soprattutto di quella voglia fondamentale per giungere alla vittoria,in questo modo si fa poca strada,bisogna "sputare sangue per la nostra maglia"e non stare qui per fare le "vacche",i mercenari possono trovare lidi più consoni...quindi già Domenica con la Sant grinta e polmoni...!!!
Per quanto riguarda gli altri match il Miglianico grazie alle parate di Palena ha fermato la capolista Jesina davanti a più di 2000 persone.
Vince invece la Civitanovese che ci supera di un punto,mentre è in continua crescita il Canistro di Sorrentino che batte il Venafro,molisani sempre più giù.
Due pareggi per Sant e Atessa rispettivamente con il Forlì e la Samb.
Gli Atessani pareggiano grazie alla marcatura di Soria.
Pareggia anche il Rimini impegnato a Recanati contro la Recanatese.
domenica 3 ottobre 2010
Santarcangelo-Teramo 4-0....
Il Teramo perde la sua prima partita di campionato e lo fa in malo modo,subendo 4 goal dal Santarcangelo ora a 10 punti in classifica,uno in meno del Diavolo.
Davanti da circa 100 tifosi biancorossi(sistemati in un mini settore “distinti”) che si sono “accollati” più di 250 km il Diavolo si inchina alla formazione romagnola purtroppo superiore per lunghi tratti del match.
Abbiamo perso(almeno per ora)criticare non serve a nulla anzi può soltanto peggiorare la situazione,attendiamo i prossimi incontri perché una sconfitta in un campionato duro e lungo come il nostro ci può stare(anche se perdendo 4-0).
POST MATCH:
Il Teramo soffre per lunghi tratti del primo tempo,nonostante ciò mantiene il risultato grazie alle parate di Farò.
Si rendono pericolosi per i romagnoli Ambrosini e Traini senza però trovare la via del goal.
Per i biancorossi invece è il solo Borrelli a rendersi pericoloso.
Quindi dopo un primo tempo trascorso quasi sulle “spine” si arriva al secondo tempo che segna la disfatta per il Diavolo.
In circa 15 minuti il Santarcangelo ne fa tre aprendo le marcature con Traini(tre goal in questo campionato)che segna a porta sguarnita.
Subito dopo è Ambrosini a segnare ribattendo in rete una respinta corta di Farò.
Passa qualche minuto e Farò sbaglia un uscita “servendo” così l’assist per Ambrosini che sigla la sua personale doppietta.
Partita chiusa già al 60’ con un Teramo senza stimoli e voglia di tentare una rimonta impossibile.
A fine partita Della Rocca “manda tutti sotto la doccia” siglando la rete del 4-0.
Domenica il Teramo incontrerà la Sant che oggi ha pareggiato a Recanati.
Il Teramo dunque si ritrova terzo dietro Jesina e Civitanovese rispettivamente ad uno e due punti di distanza.
Davanti da circa 100 tifosi biancorossi(sistemati in un mini settore “distinti”) che si sono “accollati” più di 250 km il Diavolo si inchina alla formazione romagnola purtroppo superiore per lunghi tratti del match.
Abbiamo perso(almeno per ora)criticare non serve a nulla anzi può soltanto peggiorare la situazione,attendiamo i prossimi incontri perché una sconfitta in un campionato duro e lungo come il nostro ci può stare(anche se perdendo 4-0).
Il Teramo soffre per lunghi tratti del primo tempo,nonostante ciò mantiene il risultato grazie alle parate di Farò.
Si rendono pericolosi per i romagnoli Ambrosini e Traini senza però trovare la via del goal.
Per i biancorossi invece è il solo Borrelli a rendersi pericoloso.
Quindi dopo un primo tempo trascorso quasi sulle “spine” si arriva al secondo tempo che segna la disfatta per il Diavolo.
In circa 15 minuti il Santarcangelo ne fa tre aprendo le marcature con Traini(tre goal in questo campionato)che segna a porta sguarnita.
Subito dopo è Ambrosini a segnare ribattendo in rete una respinta corta di Farò.
Passa qualche minuto e Farò sbaglia un uscita “servendo” così l’assist per Ambrosini che sigla la sua personale doppietta.
Partita chiusa già al 60’ con un Teramo senza stimoli e voglia di tentare una rimonta impossibile.
A fine partita Della Rocca “manda tutti sotto la doccia” siglando la rete del 4-0.
Domenica il Teramo incontrerà la Sant che oggi ha pareggiato a Recanati.
Il Teramo dunque si ritrova terzo dietro Jesina e Civitanovese rispettivamente ad uno e due punti di distanza.
sabato 2 ottobre 2010
Prossima avversaria...
Domani al "V.Mazzola" di Santarcangelo il Teramo disputerà la sesta partita di questo campionato.
La squadra romagnola come detto in precedenza gestita direttamente dai suoi tifosi attraverso il progetto Squadramia stazionato a metà classifica.
I gialloblu hanno in Traini la loro migliore espressione offensiva.
STORIA:
La squadra della piccola Santarcangelo di Romagna milita in Serie D da ormai 12 anni senza mai essere retrocessa.
L'ASD Santarcangelo, associazione sportiva fondata nel 1926, è la realtà calcistica più seguita della zona di Santarcangelo di Romagna; la squadra riscontra un buon seguito tra il pubblico locale, che lo segue anche in trasferta.
L'attuale presidente è Roberto Brolli.
Nello scorso campionato di Serie D (stagione 2008/09), il Santarcangelo si è piazzato in sesta posizione; nel campionato venturo (stagione 2009/10), la squadra si ritroverà ad affrontare di nuovo la Serie D (Girone D).
In seguito ad approfondite analisi da parte dei soci fondatori dell'AS Squadramia (associazione sportiva senza fini di lucro, che si propone lo scopo di acquistare e gestire, anche via web, una squadra di calcio italiana, sulla base del precedente inglese dell'Ebbsfleet United F.C.), effettuate congiuntamente ai dirigenti delle squadre arrivate alla fase finale del vaglio, l’ASD Santarcangelo è stata scelta quale squadra ideale per il progetto ed è stata sottoposta a “votazione finale” da parte dei soci-presidenti.
In data 23 luglio 2009, l'ASD Santarcangelo è stata scelta dai soci fondatori dell'AS Squadramia come squadra sulla quale fondare il progetto, con il 96,4% di preferenze (votazione effettuata dal 70% circa degli aventi diritto al voto). La trattativa tra l'AS Squadramia e l'ASD Santarcangelo si è di fatto conclusa il 12 agosto 2009 [2], quando il 98% dei soci fondatori dell'AS Squadramia ha deciso di acquisire un'iniziale quota di minoranza dell'ASD Santarcangelo, pari al 10%.
TIFO:
A sostenere il Santarcangelo sono pochi tifosi che hanno nel loro principale gruppo l' "Armata Gialloblu".
Questo è il link durante una loro trasferta a Montecchio:
http://www.youtube.com/watch?v=L4s4vlQqIac
COME RAGGIUNGERE LO STADIO:
Partenza: Teramo, Piazza Giuseppe Garibaldi
Uscire da Teramo
Continuare su: SS80
Girare a destra: SS80RACC
Alla rotonda, prendere la 2° uscita Continuare su: SP22A
Alla rotonda, prendere la 2° uscita Continuare su: A14 / E55
Continuare su: Via Orsoleto
Alla rotonda, prendere la 1° uscita Continuare su: SP136
Girare a sinistra: Via P. Tosi
Entrare in Santarcangelo di Romagna
Arrivo: Santarcangelo di Romagna, Via della Resistenza 5
La squadra romagnola come detto in precedenza gestita direttamente dai suoi tifosi attraverso il progetto Squadramia stazionato a metà classifica.
I gialloblu hanno in Traini la loro migliore espressione offensiva.
STORIA:
La squadra della piccola Santarcangelo di Romagna milita in Serie D da ormai 12 anni senza mai essere retrocessa.
L'ASD Santarcangelo, associazione sportiva fondata nel 1926, è la realtà calcistica più seguita della zona di Santarcangelo di Romagna; la squadra riscontra un buon seguito tra il pubblico locale, che lo segue anche in trasferta.
L'attuale presidente è Roberto Brolli.
Nello scorso campionato di Serie D (stagione 2008/09), il Santarcangelo si è piazzato in sesta posizione; nel campionato venturo (stagione 2009/10), la squadra si ritroverà ad affrontare di nuovo la Serie D (Girone D).
In seguito ad approfondite analisi da parte dei soci fondatori dell'AS Squadramia (associazione sportiva senza fini di lucro, che si propone lo scopo di acquistare e gestire, anche via web, una squadra di calcio italiana, sulla base del precedente inglese dell'Ebbsfleet United F.C.), effettuate congiuntamente ai dirigenti delle squadre arrivate alla fase finale del vaglio, l’ASD Santarcangelo è stata scelta quale squadra ideale per il progetto ed è stata sottoposta a “votazione finale” da parte dei soci-presidenti.
In data 23 luglio 2009, l'ASD Santarcangelo è stata scelta dai soci fondatori dell'AS Squadramia come squadra sulla quale fondare il progetto, con il 96,4% di preferenze (votazione effettuata dal 70% circa degli aventi diritto al voto). La trattativa tra l'AS Squadramia e l'ASD Santarcangelo si è di fatto conclusa il 12 agosto 2009 [2], quando il 98% dei soci fondatori dell'AS Squadramia ha deciso di acquisire un'iniziale quota di minoranza dell'ASD Santarcangelo, pari al 10%.
TIFO:
A sostenere il Santarcangelo sono pochi tifosi che hanno nel loro principale gruppo l' "Armata Gialloblu".
Questo è il link durante una loro trasferta a Montecchio:
http://www.youtube.com/watch?v=L4s4vlQqIac
COME RAGGIUNGERE LO STADIO:
Partenza: Teramo, Piazza Giuseppe Garibaldi
Uscire da Teramo
Continuare su: SS80
Girare a destra: SS80RACC
Alla rotonda, prendere la 2° uscita Continuare su: SP22A
Alla rotonda, prendere la 2° uscita Continuare su: A14 / E55
Continuare su: Via Orsoleto
Alla rotonda, prendere la 1° uscita Continuare su: SP136
Girare a sinistra: Via P. Tosi
Entrare in Santarcangelo di Romagna
Arrivo: Santarcangelo di Romagna, Via della Resistenza 5
venerdì 1 ottobre 2010
Taccuino Biancorosso...
STOP ALLA VITTORIA CASALINGA...DOPO 10 SUCCESSI CONSECUTIVI
L’Atessa Val di Sangro con il pari conseguito al Comunale ha interrotto la felice sequenza di dieci vittorie consecutive conseguite dal Teramo sul proprio campo.
Dopo dieci successi è arrivato un pari.
DOPO 940 MINUTI DI INVIOLABILITA’ “TRAFITTA “ LA DIFESA AL ...COMUNALE
Un altro felice ed ...invidiato primato detenuto dal Teramo si è interrotto.
Dopo ben 940 consecutivi minuti di inviolabilità della porta casalinga,la difesa è tornata ad essere violata al ...Comunale.
L’inviolabilità durava da ben 10 gare.
Ovvero dal 90° della gara Teramo-San Nicolò,disputata il 20 Dicembre 2009.
TERAMO e ATESSA SI SONO RITROVATE DOPO 37 ANNI
Dopo un lungo periodo (37 anni),Teramo e Atessa sono tornati a opporsi calcisticamente .
Il recente confronto è stato il terzo nella storia.
Rievochiamo data e risultati dei precedenti:
07.11.1954 : Teramo-Atessa 4-0;
07.10.1973: Teramo-Ate Tixa 6-0.
SANTARCANGELO-TERAMO
SFIDA INEDITA NELLA STORIA
Il Santarcangelo,squadra calcistica di Santarcangelo di Romagna,comune di 21.000 abitanti della provincia di Rimini,per la prima volta nella storia sfiderà il Teramo.
La società Romagnola (fondata nel 1926) e il Teramo non hanno mai avuto in sorte di incontrarsi.
CURIOSANDO (DOPO LA 5à GIORNATA)
5 Le squadre ancora imbattute:
(Sambenedettese,Santegidiese,Civitanovese,Agnonese e Teramo)
4 Le squadre senza vittoria:
Agnonese,Fossombrone,Bojano e Venafro
10 Le reti segnate del Trivento,maggior attacco del girone.
1 Le reti segnate dal Bojano,peggior attacco del girone.
1 Le reti subite dalla Civitanovese,miglior difesa del girone.
12 Le reti subite dall’Angolana,peggior difesa del girone.
5 Le gare pareggiate dall’Agnonese su altrettante gare.
L’Atessa Val di Sangro con il pari conseguito al Comunale ha interrotto la felice sequenza di dieci vittorie consecutive conseguite dal Teramo sul proprio campo.
Dopo dieci successi è arrivato un pari.
DOPO 940 MINUTI DI INVIOLABILITA’ “TRAFITTA “ LA DIFESA AL ...COMUNALE
Un altro felice ed ...invidiato primato detenuto dal Teramo si è interrotto.
Dopo ben 940 consecutivi minuti di inviolabilità della porta casalinga,la difesa è tornata ad essere violata al ...Comunale.
L’inviolabilità durava da ben 10 gare.
Ovvero dal 90° della gara Teramo-San Nicolò,disputata il 20 Dicembre 2009.
TERAMO e ATESSA SI SONO RITROVATE DOPO 37 ANNI
Dopo un lungo periodo (37 anni),Teramo e Atessa sono tornati a opporsi calcisticamente .
Il recente confronto è stato il terzo nella storia.
Rievochiamo data e risultati dei precedenti:
07.11.1954 : Teramo-Atessa 4-0;
07.10.1973: Teramo-Ate Tixa 6-0.
SANTARCANGELO-TERAMO
SFIDA INEDITA NELLA STORIA
Il Santarcangelo,squadra calcistica di Santarcangelo di Romagna,comune di 21.000 abitanti della provincia di Rimini,per la prima volta nella storia sfiderà il Teramo.
La società Romagnola (fondata nel 1926) e il Teramo non hanno mai avuto in sorte di incontrarsi.
CURIOSANDO (DOPO LA 5à GIORNATA)
5 Le squadre ancora imbattute:
(Sambenedettese,Santegidiese,Civitanovese,Agnonese e Teramo)
4 Le squadre senza vittoria:
Agnonese,Fossombrone,Bojano e Venafro
10 Le reti segnate del Trivento,maggior attacco del girone.
1 Le reti segnate dal Bojano,peggior attacco del girone.
1 Le reti subite dalla Civitanovese,miglior difesa del girone.
12 Le reti subite dall’Angolana,peggior difesa del girone.
5 Le gare pareggiate dall’Agnonese su altrettante gare.
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VERSIONE CORRETTA DEL CALENDARIO DEL CAMPIONATO 2010/11 DI FANS TERAMO SCARICALO SUBITO
11-11-2007 11-11-2010 GABBO VIVE...
GABBO VIVE
VISITATORI DAL MONDO
La nuova squadra 2009/10
Dal Sito ufficiale teramocalcio.net
Il nostro stadio....
Lo stadio del Teramo è dal 1929 il "Comunale" situato presso la Circonvallazione Spalato.
Ha alle spalle una lunga storia dove noi tifosi abbiamo costruito i migliori successi e dove abbiamo sofferto,dove abbiamo trascorso alcuni dei momenti più belli della vita,dove abbiamo urlato.
Dalla scorsa stagione il Teramo disputa le sue partite casalinghe purtroppo in una specie di stadio situato di fronte al nuovo centro Commerciale.
Inaugurato il 27 Ottobre 1929 con la partita di calcio Teramo-Osimana vinta dal Teramo per 2-1.
In questo stadio il Teramo ha disputato per ben 89 dei suoi 95 anni di storia.
Adesso tentano di abbatterlo per costruirci sopra,per far scomparire un pezzo di elevato valore della storia dello sport teramano,del calcio teramano e della Città di Teramo.
Ma ricordate abbiamo un solo stadio il "Comunale"...
Dati Tecnici:
Indirizzo: Circonvallazione Spalato
Dimensioni: 62mt. per 102mt.
Capienza spettatori: 4000 totali
Settori:
Tribuna Sud d'Onore: (80 posti)
Tribuna Sud Numerata: (195 posti)
Tribuna Sud non Numerata: (902 posti)
Tribuna Nord: (621 posti)
Curva Est: (1102 posti)
Curva Ovest Ospiti: (1100 posti)
Altezza s.l.m.: 214m
Orientamento: Nord
Veduta dalla Tribuna Scoperta
Veduta durante un match di campionato
Ha alle spalle una lunga storia dove noi tifosi abbiamo costruito i migliori successi e dove abbiamo sofferto,dove abbiamo trascorso alcuni dei momenti più belli della vita,dove abbiamo urlato.
Dalla scorsa stagione il Teramo disputa le sue partite casalinghe purtroppo in una specie di stadio situato di fronte al nuovo centro Commerciale.
Inaugurato il 27 Ottobre 1929 con la partita di calcio Teramo-Osimana vinta dal Teramo per 2-1.
In questo stadio il Teramo ha disputato per ben 89 dei suoi 95 anni di storia.
Adesso tentano di abbatterlo per costruirci sopra,per far scomparire un pezzo di elevato valore della storia dello sport teramano,del calcio teramano e della Città di Teramo.
Ma ricordate abbiamo un solo stadio il "Comunale"...
Dati Tecnici:
Indirizzo: Circonvallazione Spalato
Dimensioni: 62mt. per 102mt.
Capienza spettatori: 4000 totali
Settori:
Tribuna Sud d'Onore: (80 posti)
Tribuna Sud Numerata: (195 posti)
Tribuna Sud non Numerata: (902 posti)
Tribuna Nord: (621 posti)
Curva Est: (1102 posti)
Curva Ovest Ospiti: (1100 posti)
Altezza s.l.m.: 214m
Orientamento: Nord
Veduta dalla Tribuna Scoperta
Veduta durante un match di campionato
Il giorno della presentazione...2009
La formazione del Teramo stagione 1974-75
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